Il termine della stagione ciclistica corrente segna anche l'ufficialità dei responsi della classifica a squadre, propedeutica all'assegnazione delle licenze World Tour.
Cala il sipario sul 2022 ciclistico.
Un'altra annata va in archivio, con i corridori che tirano un sospiro di sollievo per la (temporanea) fine delle fatiche.
La mente che si focalizza sulle vacanze invernali e lo sguardo che però già ora volge alla preparazione per la nuova stagione.
Tuttavia, la chiusura del cerchio dell'ultimo triennio segna un punto di non ritorno per alcune compagini che non potranno più usufruire della licenza World Tour almeno fino al 2026.
Una brutta batosta visto e considerato che la massima divisione del ciclismo mondiale è per antonomasia la miglior vetrina come viatico mediante il quale far crescere il proprio team.
Andiamo a vedere insieme "le sentenze" di questa speciale graduatoria.
Grazie di tutto Squalo - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Il Giro di Lombardia è l'ultima corsa di Vincenzo Nibali, uno dei ciclisti più forti della storia del ciclismo italiano.
Ciclismo, retrocessioni e promozioni
I posti che garantiscono la licenza World Tour sono i primi diciotto, ragion tale per cui la prima retrocessa del ranking a squadre UCI è la Lotto Soudal. Una vera e propria sorpresa se si pensa che la suddetta compagine milita dal 2011 nella categoria principale di questo sport. La diciannovesima posizione acquisita dopo gli ultimi tre anni però, equivale alla condanna per la formazione belga, la quale potrà comunque avvalersi di una sorta di bonus. Essendo arrivata quattordicesima nella graduatoria annuale, avrà diritto ad un invito automatico per tutte le corse World Tour 2023.
Saluta anche la Israel-Premier Tech, altra retrocessione alquanto inaspettata, in special modo se si legge il roster che compone la squadra di Kjell Carlstrom. Chris Froome, Jakob Fuglsang, Giacomo Nizzolo e Michael Woods sono solo alcuni dei loro elementi di spicco. Ad ogni modo, i risultati molto deludenti dell'ultimo triennio consegnano alla Israel il ventesimo posto finale. Per il team in questione oltre al danno la beffa, in quanto nella classifica annuale del 2022 sono dietro anche alla Total Energies, non avendo quindi automaticamente diritto agli inviti, come accade invece nel caso della Lotto.
Per quel che concerne le promozioni, spicca la Alpecin-Deceuninck, la quale si rende autrice di un triennio capolavoro, trascinata dal fenomeno olandese Mathieu Van der Poel. Ottava posizione nel ranking finale e presenza fissa nel World Tour ottenuta anche piuttosto comodamente.
La seconda squadra promossa nella massima divisione è l'Arkea Samsic, che si aggrappa con le unghie al diciottesimo ed ultimo posto disponibile per il rilascio della licenza, nonostante un "malus interno". La formazione francese, infatti, deve rinunciare ai punti conquistati da Nairo Quintana allo scorso Tour de France a causa della sua positività al Tramadol. Nonostante ciò, l'Arkea vanta un gap a suo favore di 1000 punti sulla Lotto Soudal.
Squadre con licenza World Tour nel triennio 2023-2026
Jumbo-Visma
Quick-Step Alpha Vinyl Team
Ineos Grenadiers
UAE Team Emirates
Bora-Hansgrohe
Bahrain Victorious
Groupama-FDJ
Alpecin-Deceuninck
Trek-Segafredo
Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux
Movistar Team
AG2R Citroen Team
Astana Qazaqstan Team
EF-Education-Easypost
Cofidis
Team DSM
Team Bike Exchange-Jayco
Team Arkea Samsic
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