Il riassunto dalla sedicesima alla ventunesima tappa dell'ultimo grande giro della stagione ciclistica 2022.
Vedere la bandiera belga sul gradino più alto del podio di un GT assume i contorni di una chimera.
Un'utopia che sembra poter essere realizzabile solo ed esclusivamente nei confini della fantasia umana.L'ultimo trionfo della suddetta nazione in tal contesto risale proprio al Giro d'Italia del lontanissimo 1978, in occasione del successo rosa di Johan de Muyinck.
Dopodiché, una lunga striscia di successi nelle classiche e nei Mondiali.
Da De Vlaeminck a Museeuw, da Boonen e Gilbert a Van Aert.
A tutto ciò si contrappone il già citato digiuno, lunghissimo, nelle grandi corse a tappe.
Fortissimo a cronometro, costante in salita, scatto esplosivo e grande carisma.
Un mix di qualità che forniscono la personalità di un fenomeno, di un predestinato.
È proprio il ragazzo classe 2000 proveniente da Schepdaal che dopo 44 anni spezza l'incantesimo che aleggiava costante come un'ombra sul suo glorioso Paese.
Remco Evenepoel vince la 77esima edizione della Vuelta a Espana.
Le Tappe
La terza ed ultima settimana della Vuelta 2022 si apre con la sedicesima tappa, da Sanlacar de Barrameda a Tomares dopo 189 km. Tappa piatta caratterizzata da un finale molto tortuoso con piccolo strappetto sul quale attacca Primoz Roglic che porta via un gruppetto. Volata ristretta in cui trionfa la maglia verde Mads Pedersen, ma lo sloveno della Jumbo-Visma cade rovinosamente a terra durante lo sprint. Il tricampione in carica della corsa roja taglia il traguardo ma deve poi ritirarsi la mattina dopo a causa delle escoriazioni e delle contusioni riportate.
La diciassettesima frazione parte da Aracena e si conclude in cima alla non durissima ascesa al Monastero de Tentudia dopo 162,3 km. Sono i fuggitivi a giocarsi la vittoria con Rigoberto Uran che regola i compagni di avventura e conquista il successo. Dietro per quel che concerne i big Almeida guadagna una decina di secondi sugli altri big.La diciannovesima frazione presenta partenza e arrivo a Talavera de La Reina, al termine di 138,8 km. La selezione del Puerto del Pielago porta un ridotto gruppo principale a giocarsi il successo di giornata. Tutto si risolve con una volata a ranghi ristretti, dalla quale scaturisce il terzo trionfo della Maglia Verde Mads Pedersen.
La ventesima tappa, la Moralzalal-Puerto de Navacerrada di 176 km, rappresenta l'ultima occasione per i big di sovvertire l'ordine della generale. Successo parziale per Richard Carapaz che concretizza al meglio la fuga di giornata e firma il suo tris personale mettendo altresì in ghiaccio la maglia a pois di miglior scalatore. L'unico corridore di classifica ad andare in difficoltà è Carlos Rodriguez della Ineos, il quale cede il quinto ed il sesto posto a Joao Almeida e Thymen Arensman. Per il resto tutto invariato, nonostante un paio di attacchi di Mas e Lopez. Remco Evenepoel mette definitivamente in cassaforte la maglia rossa.
La classifica generale finale della Vuelta a Espana 2022
1. REMCO EVENEPOEL (QUICK-STEP ALPHA VINYL) 80H 26' 59"
2. ENRIC MAS (MOVISTAR) +2:023. JUAN AYUSO (UAE EMIRATES) +4:57
4. MIGUEL ANGEL LOPEZ (ASTANA QAZAQSTAN) +5:56
5. JOAO ALMEIDA (UAE EMIRATES) +7:24
6. THYMEN ARENSMAN (DSM) +7:45
7. CARLOS RODRIGUEZ (INEOS GRENADIERS) +7:57
8. BEN O'CONNOR (AG2R CITROEN) +10:30
9. RIGOBERTO URAN (EDUCATION-EASYPOST) +11:04
10. JAY HINDLEY (BORA-HANSGROHE) +12:01
Le Maglie della Vuelta 2022
Maglia rossa (classifica generale): Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl)
Maglia verde (classifica a punti): Mads Pedersen (Trek-Segafredo)Maglia bianca (classifica dei giovani): Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl)
Maglia a pois (classifica dei Gran Premi della Montagna): Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
Migliore squadra: UAE Emirates (Marc Soler, Pascal Ackermann, Ivo Alves Oliveira, Juan Ayuso, Joao Almeida, Brandon McNulty, Juan Sebastian Molano, Jan Polanc)
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