Incredibile! In una giornata vengono eliminate ben sei teste di serie, aprendo così scenari imprevedibili nel main draw.
Piani originari completamente scombinati e pronostici dei bookmakers interamente sovvertiti.
Può senza dubbio alcuno esser questa la frase che rappresenta al meglio l'andamento del secondo turno dell'ATP Masters 1000 di Montreal.La giornata di ieri sul cemento canadese regala un programma di risultati a dir poco clamoroso.
Son tante le teste di serie che devono dire addio ai propri sogni di gloria dopo le rispettive sconfitte.
Ora dopo ora lo stupore serpeggiante nel circolo nord-americano aumenta sempre di più e gli appassionati di pallina e racchetta non possono che rimanere a bocca aperta, esternando una sensazione di sorpresa che mai avremmo immaginato di poter condividere in tal momento.
Possono essere molteplici gli aspetti che causano difficoltà nei top player.
Dal multiplo e quasi traumatico passaggio di superfice (erba, terra rossa e poi il suddetto cemento) al cambio di continente.Dal torneo in questione che spesso regala sorprese ad una stagione che si avvia al termine e di conseguenza le fatiche cominciano ad affiorare dai fisici degli atleti.
E non è ancora finita ,anzi, possiamo dire scevri da qualsiasi espressione retorica che siamo ancora all'inizio.
I Match
Su tutti sorprende l'eliminazione di Daniil Medvedev, testa di serie numero uno, per mano di Nick Kyrgios, il quale sta vivendo un periodo magico in questa estate tennistica. 2-1 (6-7 6-4 6-2) il punteggio finale in 2 ore esatte di gioco.
Out anche il numero due del seeding, ovverosia Carlos Alcaraz che perde da Tommy Paul per 2-1 (6-7 7-6 6-3) dopo una maratona di ben 3 ore e 24 minuti.Stessa sorte anche per la terza testa di serie Stefanos Tsitsipas, battuto da Jack Draper per 2-0 (7-5 7-6) in 2 ore e 3 minuti di gioco.
Lasciano il cemento canadese anche Dimitrov (testa di serie n.15) sconfitto da De Minaur per 2-0 (7-6 7-5 – 2:04), Schwartzman (testa di serie n.12) che cede a Ramos (6-4 6-2 – 1:59) e Rublev (testa di serie n.5) superato da Evans (6-4 6-4 – 1:32).E l'Italia?
Dopo le sconfitte di Matteo Berrettini e Fabio Fognini nel primo turno rispettivamente contro Carreno Busta e Rune, Jannik Sinner (testa di serie n.7) salva la pattuglia azzurra in Canada.
Nonostante una brutta partita l'altoatesino ha la meglio su Adrian Mannarino con il punteggio finale di 2-1 (2-6 6-4 6-2) in 2 ore e 5 minuti di gioco, con il francese debilitato da un problema al ginocchio occorso durante il primo game del terzo set.
Sinner accede quindi agli ottavi di finale dove affronterà proprio Pablo Carreno Busta.
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