Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Menu
Post Image

5 interpretazioni (assurde) delle foto di José Mourinho

Indizi social, mi piace, selfie. Le foto di José Mourinho sono fatte a caso o sono un messaggio alla società per il calciomercato della Roma? Abbiamo cercato di capirlo. Divertendoci molto. 

È un calciomercato strano quello che stiamo vivendo. Partito in quarta a giugno, tra paletti del fairplay finanziario e parametri zero. Fermo e immobile a luglio. È un calciomercato in cui tutto, allora, può fare notizia. Così spopola il famoso "indizio social", quello che riempie le pagine cartacee e online, che fa sognare i tifosi e sbizzarrire gli interpreti. Così le ultime foto di Josè Mourinho hanno generato un uragano di letture, di significati, di visioni collettive. L'orario sull'orologio, che segna le 19, sarebbe un chiaro segnale del numero di Alvaro Morata all'Atletico Madrid. Il gusto del ghiacciolo, ovviamente, sarebbe quello della mora. Poi lo scatto con Didier Drogba, su cui arriva proprio il mi piace dell'attaccante spagnolo. Notizie? Segnali? Messaggi alla dirigenza, ai giornalisti, ai tifosi? Difficile dirlo. Così come è difficile trovare nuovi significati nascosti dietro a quegli scatti apparentemente innocenti. Noi ci abbiamo provato. Scherzando ovviamente. O forse no.

Partiamo dalla foto più iconica: quella con il gelato. Per molti, dicevamo, un ghiacciolo. Ma è qui che la maggior parte dei commentatori sbaglia: quello è in realtà un Solero. Storico marchio distribuito in Italia da Algida, ha segnato le estati di generazioni intere, tra anni Novanta e inizio 2000. Andando a cercare tra i gusti troviamo la frutta esotica, la fragola e il lampone, il limone e l'arancia, l'ananas e il melone. Solo nel 2007, con il Solero Smoothie, si trova finalmente la mora, insieme però alla banana. La strada, insomma, non porta a nulla. Anche perché è sul nome che ci si deve soffermare. Quel Solero tra le mani di Mourinho è un annuncio social di un nuovo acquisto, anzi, di un ritorno: quello di Edoardo Soleri. L'attaccante 1997, cresciuto proprio nel vivaio della Roma, dopo le avventure a Spezia, Padova, Monopoli e Palermo e dopo l'esperienza internazionale ad Almeria, Braga e Almere City, adesso è pronto per tornare a casa. Sarà lui il sostituto di Tammy Abraham. Affare da 500 mila euro, stando ai dati di Transfermarkt.

Mourinho lancia la bomba: torna Soleri alla Roma?
Nella foto di Mourinho c'è un chiaro riferimento all'offerta della Roma per Morata

Non mancano però le interpretazioni. Ammettiamo per un attimo che, in realtà, anche per Mourinho l'obiettivo sia effettivamente Alvaro Morata. Forse una notizia c'è proprio nella foto del gelato. Una foto semplice, scarna ed essenziale. L'anello di Matilde Jewellery in bella mostra (possibile nuovo sponsor?), il famoso ghiacciolo, la faccia del mister. Ma è nello sfondo che si deve andare a cercare. In quelle tende inquadrate non a caso. Contiamole: sono 13, con una a metà, girata. È questa l'entità dell'offerta che la Roma ha presentato all'Atletico Madrid: 13,5 milioni di euro. La richiesta per liberare l'attaccante spagnolo è di 20 milioni. C'è ancora distanza. E Mourinho ce lo sta dicendo.

...

Dizionario Romanista: Esaurito - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo

Esaurito, s. f. agg. [part. pass. di esaurire]. – Privato, vuotato di tutto il contenuto. Riferito a persona, che soffre di esaurimento nervoso, che si sente sfinita, spossata: essere, sentirsi e. (e analogam., un organismo e., con funzionalità molto ridotta); o che non è più capace di produrre validamente: scrittore, artista e. (e analogam., la sua vena è esaurita).


A proposito di attaccanti. Nell'ultima foto, quella con Didier Drogba, in molti hanno visto la volontà, da parte del tecnico di Setubal, di sollecitare la dirigenza, di spingere Tiago Pinto all'acquisto del centravanti. "Fidatevi di me", sembra dire lo Special One. Che, non a caso, nella caption dell'immagine utilizza anche tre numeri: il 20, il 2004 e il 3. Numeri che non sono casuali, ma che sono stati scelti ancora una volta ad arte, con cura crittografica dei particolari (pensateci, perché allora non scrivere "three Premier Leagues"? Perché scegliere "July" invece di "07"). Proviamo allora a sommare tutti i singoli numeri scelti da Mourinho: (2+0)+(2+0+0+4)+3. Risultato? 11. Possiamo convertire questo numero, cercando l'undicesima lettera del nostro alfabeto. Strano ma vero: la M. Ancora una volta Alvaro Morata.

I numeri scelti da Mourinho nella foto con Drogba

Torniamo di nuovo ai selfie, quelli che hanno sviluppato l'esegesi massima. Soffermiamoci per un istante sulla descrizione. Forse non è stata analizzata abbastanza la parola "Sacrifice", nella frase "Sacrifice in the afternoon". È qui forse che si devono cercare le principali informazioni legate al calciomercato della Roma. È qui che Mourinho ha nascosto un consiglio, se non direttamente una richiesta, a Tiago Pinto. Se andiamo ad anagrammare la parola "Sacrifice", infatti, ci imbattiamo sorprendentemente in un risultato: "Cerca Fisi". La frase, così facendo, assume tutto un altro significato: "Cerca Fisi nel pomeriggio". Noi lo abbiamo fatto, perché Fisi, secondo le nostre ricerche, sarebbe Sitaleki Fisi, centrocampista della nazionale del Tonga, in forza nella squadra del Lotoha'apai FC. Un classe 2000 di sicuro avvenire, che potrebbe essere una valida soluzione al mancato arrivo di Frattesi, alla difficoltà di arrivare a Sabitzer e ai dubbi sulla condizione fisica di Renato Sanches. 

C'è il classe 2000 tra gli obiettivi del calciomercato della Roma?
...

Non ho mai visto giocare Di Bartolomei - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo

C'è una parola tedesca che è intraducibile in italiano. è "Fernweh" e, letteralmente, significa "nostalgia per un posto in cui non si è mai stati". Un luogo fisico, una città, una via, uno scorcio. Un luogo dell'anima, dei sogni. Ogni volta che si parla di Agostino Di Bartolomei provo nostalgia, nostalgia di un'epoca mai vissuta, di una Roma non conosciuta, di un calciatore mai visto. Sono nato venti giorni prima di quel 30 maggio di Castellabate. Non ho mai visto giocare Di Bartolomei. E provo invidia a sentire raccontare certe cose. Provo nostalgia per quel calcio senza creste e tatuaggi, senza nomi sulla maglia. Ma si può essere gelosi di una cosa che non ti appartiene?

Anche nella prima parte della descrizione, però, sono nascoste delle informazioni preziose. "Air co in the morning", questa la frase da mettere sotto la lente di ingrandimento. In un volo pindarico neanche troppo assurdo, l'aria condizionata, nell'economia dei romani in questa torrida estate, ha lo stesso valore del centravanti per la Roma: una necessità, un acquisto fondamentale, un obiettivo che deve essere messo al centro del progetto. Serve fare un sacrificio? Lo si faccia. Serve stringere un po' la cinghia? E sia. Altrimenti sarà un'altra estate di caldo e afa, di sogni infranti, di notti insonni, di pensieri su cosa poteva essere e che invece non è stato. E allora compriamo questo condizionatore, non accontentiamoci di un ventilatore. Ed è qui che la nostra ricerca mette in luce un particolare passato inosservato. Tra i climatizzatori più venduti a Roma, nel 2023, c'è proprio lui: Ariete Polar 12. Costo accessibile (500 euro), marca internazionale, funzionalità al progetto. Ebbene, indovinate chi è che viene chiamato "El Ariete"? Ebbene sì, proprio lui: ancora una volta Alvaro Morata. 

Insomma, se non sono segnali questi.

Da un lato quello che potrebbe essere valutato come l'acquisto più importante dell'estate. Dall'altro Alvaro Morata

AMARCORD. Carlo Mazzone: "Juve, nun c'avemo paura"...
Bar Campioni, la storia di Di Bartolomei entra nei...
 

Commenti (0)

  • Non ci sono commenti. Inserisci un commento per primo.

Lascia un commento

Immagine Captcha

Accettando accederai a un servizio fornito da una terza parte esterna a https://il-catenaccio.it/

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...