Strategia opinabile o errore grossolano ? Di certo non un "fake", ma il profilo ufficiale dell'istituzione calcistica di punta in Italia, la Lega Serie A
Cosa è accaduto
Nella giornata di lunedì un sondaggio comparso sul profilo Twitter della Lega Seria A proponeva in buona sostanza di scegliere tra l'Inter, fresca di vittoria contro la Juventus nell'ultimo Juventus -Inter 0 a 1, e il Napoli vincitore a Bergamo contro l'Atalanta (Atalanta-Napoli 1 a 3) chiedendo nel quesito in questione quale tra le due squadre avrebbe avuto secondo gli utenti maggiori possibilità di vincere il torneo di quest'anno oramai entrato nel vivo per la volata finale. Non una domanda retorica, chiaro, considerando la posizione ravvicinata tra le due. In palio tuttavia l'immagine di copertina dell'account, poi assegnata ai ragazzi di Simone Inzaghi in festa, destinati a rimanere in loco almeno - s'immagina - fino al prossimo sondaggio.
Il nocciolo della questione
Mica male come pubblicità, avrà pensato qualcuno e neppure troppo maliziosamente, mettendola sull'abusivismo. C'è poi chi ha fatto riferimento al fake che è sempre dietro l'angolo, ma il profilo Twitter in questione è ufficialissimo, su questo non ci piove, e Lautaro e compagni campeggiano in alto al centro (almeno al momento in cui scriviamo). In realtà però si tratta di una pratica social già utilizzata, perlomeno nelle ultime settimane, dai profili della massime Serie, che assegna un posto di rilievo ai vincitori del sondaggio del fine settimana. Nulla di irrispettoso per nessuno quindi, né di troppo eccentrico da questo punto di vista, come potrebbe sembrare all'apparenza. Eppure secondo alcuni il problema resta.
Per dire : il punto che ha scosso le coscienze dei supporters non sembra essere il tifo in sé per l'una o l'altra squadra, quanto la posizione della stessa Lega Serie A. In effetti, sono sostenibili per l'ente più in vista del campionato di calcio italiano una posizione del genere ?
Oppure potremmo più semplicemente pensare ad una strategia social un po' azzardata, ingenua, al più di cattivo gusto, commessa da chi per primo dovrebbe guardarsi dal prendere iniziative di sorta e spiccare per neutralità e equidistanza dalla platea di tifosi in genere. In ogni caso il risultato finale e - diciamocelo - anche abbastanza prevedibile - è stato quello di sollevare ulteriori polemiche, di cui nessuno ha davvero bisogno in questa fase. Con ciò senza entrare nel merito delle gare in questione e dei club direttamente o indirettamente coinvolti (Inter e Napoli e accanto a loro Atalanta e Juventus) visto che evidentemente non è affatto questo il tema oggetto di discussione.
Claudio Viozzi
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