Il giocatore dell' FC Hostomel, club di seconda divisione ucraina, è caduto vittima dei bombardamenti russi.
Le bombe non risparmiano nessuno. Stavolta la tragedia colpisce Dima Martynenko, prima vittima di cui ci è giunta nota nel mondo del calcio professionistico ucraino dallo scoppio del conflitto con la Russia. La notizia è riportata da alcuni blog e testate sportive on-line. Sarebbe un amico del calciatore ad aver dato l'ufficialità dell'accaduto tramite post Facebook. La notizia sarebbe confermata da alcune fonti locali : un comunicato della Federcalcio di Kyiv-Światoszyn, dalla Fercalcio ucraina stessa e da un post apparso sul profilo ufficiale della squadra di calcio Zorya Luhansk, club di massima divisione ucraina. Qui sotto il post Facebook della Federcalcio del Dipartimento di Kiev.

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Come si legge, l'abitazione dove il giovane si trovava assieme alla famiglia è stata attinta da un bomba che non ha lasciato scampo al ragazzo e alla madre. La sorella di sette anni, colpita alla testa da schegge, lotta adesso tra la vita e la morte all'Ospedale di Bucha, nell' Oblast di Kiev. Sembra invece sia fuori pericolo il padre.
Di anni 25, il giovane attaccante era una promessa del calcio ucraino : nella passata stagione ha ricevuto il premio di miglior giocatore del torneo oltre a conquistare il titolo di miglior marcatore della competizione.
Fonte : Federcalcio del distretto di Kiev-Światoszyn
Claudio Viozzi
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