Nell'ultimo decennio il mondo del Pixel ha vissuto un boom clamoroso. Dopo un periodo di ricerca dell'altissima definizione, il ritorno al passato: alla teoria alla base di ogni tipo di applicazione dai videogames alle scienze: per capire il macroscopico, dobbiamo andare a fondo nel microscopico.
Alcuni ricercatori calcistici hanno deciso un ritorno al vintage anche per il mondo calcistico. Non si tratta di tornare a giocare con i palloni di pezza, bensì di usare un modello in cui avviene la suddivisione del campo in tanti "pixel". Ogni pixel assumerà un valore tanto più grande quanto più vicino ci si trova alla porta avversaria. L'obiettivo è di valutare non tanto la pericolosità del tiro, quanto il contesto che porta al tiro, cioè l'azione.
Il funzionamento del modello è molto più semplice di quanto si pensi: si sommano, infatti, i contributi dalla cella di partenza alla cella di arrivo per ogni passaggio o dribbling effettuato, questi contributi saranno positivi se vado in direzione d'attacco e negativi se mi muovo verso la difesa.
Expected Threat: cosa sono e come funzionano gli xT?
Questo indice viene definito come Expected Threat (xT) ed è ottenuto dalla somma di una serie di termini tra cui i due che prendono il considerazione lo sviluppo dell''azione: cioè se si sviluppi tramite dribbling o passaggio.
Gli xT ricoprono un ruolo fondamentale nella ricerca dei giocatori più pericolosi nel creare azioni offensive. Quest'anno - e non è un caso - visti i dati stagionali, il migliore in assoluto per xT è stato Deulofeu mettendo a referto un valore pari a 7.027. Nella classifica figurano anche Lazovic (5.33 xT) a conferma della stagione super del Verona, Barella (5.17 xT), che riesce a completare la sua migliore stagione in termini di Assist (12) Leao (5.05 xT): il migliore in assoluto del Milan campione d'Italia. Se confrontiamo i dati di quest'anno con i precedenti si notano due grandi differenze: i migliori per xT dell'anno 2020/2021 sono andati via dal nostro campionato: De Paul (6.29 xT), ottimamente sostituito da Deulofeu, e Hakimi (6.02 xT). Un dato clamoroso, per un terzino che risultava una vera e propria spina nel fianco di tutte le difese avversarie.
L'assenza di Ilicic e il crollo dell'Atalanta
Una delle più grandi assenze in questa classifica risulta essere quella di Josip Ilicic, più volte citato da Gasperini come assenza pesante e giustificazione per i risultati offensivi poco brillanti dell'Atalanta '22.
Ilicic nella stagione 2020/2021 ha prodotto ben 5.25 xT: che si sono trasformati in appena 2 xT nell'attuale stagione, ma la cosa più grave è che per trovare un giocatore dell'Atalanta nella classifica degli xT totale per l'attuale stagione bisogna scendere in 13° posizione con Koopmeiners che ne ha prodotti 3.86 (mentre nell'annata 2020/2021 oltre a Ilicic in 5° posizione, troviamo Freuler in 6° con 4.74 xT). Quest'ultimo dettaglio occorre a sottolineare ancora una volta i notevoli problemi in fase offensiva dell'Atalanta '22.
I dati xT della Juve
In questa curiosa ricerca, salta subito all'occhio un dato molto particolare, nell'anno 2020/2021 il primo in assoluto per xT prodotti come dribbling (xTc) era Cristiano Ronaldo con un valore pari a 2.88. Lo stesso Cristiano è primo per NPxG, xOVA, xG, Shoot e Shoot On Target. Un tassello fondamentale per quella Juventus, che conquisterà la Champions solo all'ultima giornata. Quest'anno per trovare un calciatore bianconero nella classifica degli xT bisogna scendere in sesta posizione, occupata da Cuadrado (4.58 xT), mentre in 53° posizione troviamo Locatelli che ha prodotto 2.24 xT poco meno di quelli prodotti l'anno prima con il Sassuolo di De Zerbi 4.63. Questo dato permette di sottolineare la differenza di idee di gioco e di conseguenza anche l'utilizzo che è stato fatto del giocatore nei due ambiti.
I terzini di spinta sono diventati fondamentali
Grazie a questa classifica è facile sottolineare l'importanza che stanno assumendo nel calcio i terzini di spinta. Nella stagione 2020/2021, troviamo solo un terzino (se consideriamo Hakimi un quinto a tutta fascia) fra le prime dieci posizioni. Il terzino in questione è Theo Hernandez che produce ben 4.57 xT, che sottolinea l'importanza del giocatore nel contesto rossonero. Quest'ultimo lo ritroviamo ancora una volta nella classifica degli xT per la stagione 2021/2022, ma questa volta prima di lui in classifica sono presenti altri due terzini, Stojanovic dell'Empoli (4.38 xT) e Di Lorenzo (4.36 xT).
Una delle possibili cause del calo del Napoli potrebbe essere stata la mancanza di un giocatore come Di Lorenzo che permetteva la creazione di un ottimo numero di sortite offensive.
Ultimo in classifica per l'anno 2021/2022 troviamo Oliver Giroud con una produzione di xT pari a -0.69, il perché è facile intuirlo, un giocatore che fa della sponda e delle giocate spalle alla porta un suo cavallo di battaglia, venendo quindi penalizzato dall'indice che tiene conto del passaggio all'indietro come un fattore negativo.
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