Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Menu
Post Image

Israel Adesanya, il fighter del momento

La UFC sta vivendo una fase prolifica della sua storia, dove nelle varie categorie di peso sono stati incoronati tantissimi nuovi campioni. Il livello medio del potenziale dei fighter sta crescendo esponenzialmente e gli eventi principali contengono delle card interessanti sotto il piano qualitativo e mediatico. In questo contesto, però, c'è un atleta che più di tutti si sta imponendo sui suoi avversari, affrontandoli e sconfiggendoli come fosse il protagonista di un videogame picchiaduro a scorrimento. Un ragazzo nato a Lagos, Nigeria, nel 1989 e che oggi sta rendendo le MMA uno sport sempre più affascinante. Il suo nome è Israel Adesanya ed è il fighter del momento.

Adesanya si approccia agli sport da contatto durante l'adolescenza, quando per la prima volta si iscrive ad una palestra in dove può praticare il taekwondo. Qui inizia a prendere dimestichezza con l'utilizzo delle leve inferiori, che gli permettono di arrivare a colpire ad altezze difficilmente raggiungibili. Dopo la rottura del braccio durante un allenamento, la madre decide di farlo smettere, ma oramai è troppo tardi: l'amore con gli sport da combattimento è già sbocciato. A 13 anni si trasferisce a Rotorua, in Nuova Zelanda e a 18 anni, ispirato dal film Ong-Bak, decide di iniziare a praticare la muay thai, boxe e poi la kickboxing, gli sport che lo faranno entrare nel mondo del professionismo. Prima di avvicinarsi alle arti marziali miste, infatti, sale sul ring 68 volte, vantando un record di 6-0 nel pugilato e di 57-5 nella kickboxe. Questa grande quantità di incontri disputati lo porta ad essere un fighter esperto nonostante i soli 29 anni. Un' esperienza che lo sta aiutando tutt'ora in UFC, dove tra le sue vittime si sono inseriti anche il leggendario Anderson Silva e l'italiano Marvin Vettori. In UFC ha trovato un equilibrio mischiando tutte le discipline praticate fino all'11 febbraio 2018, giorno del suo esordio, dove contro Rob Wilkinson ha trovato la sua prima vittoria per KO tecnico nella più grande promotion al mondo, portando il suo record nelle MMA a 12-0.

Dopo il suo ingresso in UFC, l'Adesanya artista marziale misto si è evoluto anche come personaggio. Infatti, sotto contratto con Dana White, non solo ha portato il suo stile di combattimento ad un livello qualitativo ancora più alto, ma ha anche cominciato a contraddistinguersi con una personalità ben marcata. Quella stessa attitudine che lo rendeva estremamente peculiare durante la sua fase da kickboxer in Cina, dove è sempre riuscito a imporre il suo modo di combattere, è riemersa all'ennesima potenza. Stylebender (un soprannome che si ispira al film The Last Airbender), applica le MMA con uno stile difficilmente imitabile: nell'ottagono è uno striker rapidissimo, che sa colpire con dei jab imprevedibili e che sa calciare con grande efficacia (il question mark kick è uno dei suoi colpi simbolici). La sua velocità, però, non toglie spazio alla forza dei suoi colpi che sono in grado di mandare a terra anche dei fighter più grossi di lui. Adesanya, a questa grande abilità nella lotta in piedi, unisce un'ironia pungente, in grado di irritare e di deconcentrare il suo avversario. La sua immensa passione per i fumetti e gli anime lo trasforma in un personaggio immaginario con i guantini, assumendone le loro personalità irriverenti e, a volte, completamente esagerate. Israel appare come un fighter costantemente rilassato, che dà l'impressione di avere sempre chiara in testa la sua prossima mossa. Le sue lunghe leve lo fanno sembrare un "molleggiato", un Adriano Celentano trapper che nei colpi sa essere contemporaneamente bizzarro e violento. I suoi combattimenti sono conditi da moltissimi gesti eclatanti che spesso si inseriscono anche nelle conferenze pre-match. Osservare Adesanya nell'ottaogno permette allo spettatore di comprendere qualcosa in più di questo sport e di farsi un'abbuffata di cultura pop: un modo alternativo per conoscere Naruto e Deadpool, ascoltando contemporaneamente un disco di Travis Scott.

Israel Adesanya è il fighter del momento perché ha appena vinto il titolo ad interim contro Kelvin Gastelum. Nell'ultimo incontro, disputato a UFC 236, ha rischiato di perdere il controllo della situazione nei primi minuti, quando si è dovuto difendere da una serie di colpi dell'avversario che lo hanno sorpreso. Qualche minuto dopo, soprattutto dal secondo round in poi, il suo potenziale è emerso, permettendogli di sopraffare il messicano. Con 109 colpi significativi messi a segno (di cui 70 alla testa) e 8 takedown difesi, ha raggiunto il record di 17-0 vincendo per decisione unanime. La sua imbattibilità verrà messa alla prova contro altri fighter di altissimo livello. Il titolo dei pesi medi appartiene a Whittaker, che dovrà essere affrontato per l'unificazione. Ma un match che ancor di più esploderebbe a livello mediatico potrebbe essere quello tra Stylebender e Jonny Bones Jones. "Ho già sconfitto un GOAT, potrei sconfiggerne un altro". La sicurezza dei due fighter, che offrono una fase di in piedi da veri fuoriclasse, potrebbe portare ad uno scontro memorabile. Due striker alti 193 cm ma incredibilmente agili e con uno stile esteticamente affascinante. Un combattimento da film, dove la leggenda si scontra con la futura leggenda. Un Borg vs McEnroe delle MMA.

di Daniele Furii 

Una splendida banda di sfrontati
Il calcio aveva già visto un buco nero
 

Commenti (0)

  • Non ci sono commenti. Inserisci un commento per primo.

Lascia un commento

Immagine Captcha

Accettando accederai a un servizio fornito da una terza parte esterna a https://il-catenaccio.it/

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...