Bentornati, o benvenuti, al nostro consueto appuntamento con la Serie A Femminile.
Nella prima giornata di campionato della nuova era professionistica sono state molte le vittorie esterne, condite da goleade ed eurogol.
Como-Juventus
Il primo incontro di questa stagione mette di fronte gli antipodi, sul campo di Ponte Lambro va in scena la sfida tra il Como, neopromossa, e la Juventus Campione d'Italia in carica.
Il primo tempo è Girelli show. La 10 bianconera segna una tripletta in 40 minuti.
Il primo gol arriva al settimo minuto dal dischetto dopo il fallo subito da Arianna Caruso. Korencicova intuisce l'angolo ma non può arrivarci.
A metà primo tempo Caruso si incarica della battuta di una punizione. Nonostante la posizione defilata impegna, e non poco, il portiere avversario.
Il raddoppio arriva al '35. Bonfantini, con una bella percussione arriva sul fondo, mette un cross teso che viene allontanato in malo modo dalla retroguardia lombarda, Girelli ringrazia e fa 0-2.
A cinque dal duplice fischio, Cristiana Girelli si garantisce il pallone della partita segnando in scivolata sull'assist di Beerensteyn dalla fascia opposta al gol precedente.
In secondo tempo inizia subito con il quarto gol delle bianconere. Grosso apre per Boattin, la quale supera la pressione del Como ed incrocia verso il secondo palo.
Al '51 è Beerensteyn ad iscriversi alla festa del gol. L'olandese finalizza il lavoro di Nilden e Caruso che le hanno permesso di spiazzare il portiere avversario.
Al minuto 87 arriva il gol dal sapore tennistico,0-6. L'azione è un vero e proprio far west in area. Duljan semina il panico portando fuori il portiere e servendo Cantore che ha davanti la porta sguarnita, la difesa biancoazzurra però si oppone con le unghie e con i denti e nel caos è Beerensteyn a trovare la via della rete con un gol di tacco.
Pomigliano-Roma
Parte bene anche la squadra di mister Spugna con la vittoria esterna sul campo del Pomigliano.
Succede tutto in trentacinque minuti. Al '13 le giallorosse passano in vantaggio grazie al gol di Valentina Giacinti. Andressa innesca la corsa della norvegese Haug che, quasi sul fondo, serve un assist alla 9 che segna senza troppi patemi.
Le padrone di casa si fanno vedere con Martinez che prova il pallonetto su Lind, tuttavia senza successo.
Il raddoppio è brasiliano con Andressa che approfitta della disattenzione di Rizza in fase di impostazione; con l'ausilio dei pali fa 0-2. Un autentico colpo di biliardo.
Il secondo tempo si apre con il colpo di testa di Haavi che si spegne sul fondo.
C'è spazio anche per un palo colpito da Giugliano. La 10 era stata brava a coordinarsi e colpire al volo la palla dopo l'intervento su Cinotti.
In seguito, dapprima Paloma Lazaro con una rasoiata dai 16 metri e Giacinti di testa, poi, chiamano agli straordinari una bravissima Cetinja.
Nei minuti finale è ancora la Roma a rendersi pericolosa senza però smuovere il risultato.
🟨 Daje Roma! 🟥#PomiglianoRoma 0-2 pic.twitter.com/pBaUfxG0Db
— AS Roma Femminile (@ASRomaFemminile) August 28, 2022
Milan-Fiorentina
La partita di cartello di questa prima giornata è indubbiamente Milan-Fiorentina.
Le rossonere si trovano davanti ad una Fiorentina rinnovata e che ha bisogno di allontanare gli spettri della scorsa stagione.
Le viola vanno in vantaggio dopo soli 4 minuti. Kajan controlla il pallone e innesca la corsa di Mijatovic facendola arrivare in area, la serba si libera di due difensori e conclude alle spalle di Giuliani.
La Fiorentina cerca di incrementare il vantaggio. Ci riesce al quarto d'ora con il gol dell'ungherese Kajan che dopo il tentativo di Catena, raccoglie la palla ed al secondo tentativo e trova il suo primo gol in Italia.
Il Milan tenta di tornare in sella con gli sviluppi di un corner di Mascarello, ex di turno. La situazione in area diventa molto confusa, Piemonte e Mesjasz vedono impedirsi la gioia del gol per merito della strenua opposizione della fiorentina.
Sulla sirena del primo tempo, pasticcio imperdonabile del Milan, Kajan approfitta della situazione mette a referto la doppietta personale.
Il secondo tempo riparte con lo stesso tema del primo.
La superba Kajan serve in profondità Catena, con quest'ultima che viene accompagnata sul fondo.
Il gol della bandiera per il Milan è di Asllani anch'ella al debutto. L'ex Real Madrid fa un buon lavoro di recupero su Agard e nel chiudere una triangolazione con Piemonte fredda il portiere avversario.
Nel finale Sabatino cerca di sorprendere il Milan in contropiede. La 9 trova anche il gol ma la sua posizione viene giudicata di offside, nell'incredulità delle viola, avendo ricevuto il pallone di ritorno da Johannsdottir oltre la linea dei difensori.
Da rivedere è anche l'intervento di Parisi ai danni di Thomas in area di rigore, con il contrasto giudicato regolare da parte dell'arbitro.
Termina quindi 1-3 tra Milan e Fiorentina
Parma-Inter
L'Inter cala il poker contro l'esordiente Parma.
Il primo gol è di Stephanie van der Gragt. Il neoacquisto olandese trova il gol di testa, sfruttando la punizione battuta da Karchouni.
Ancora Inter al '21. Un cross da corner attraversa tutta l'area fino ad arrivare sui piedi di Simonetti, la 20 neroazzurra è brava a liberarsi della marcatura ma la conclusione a giro termina di poco fuori.
Poco prima della mezz'ora si rende pericoloso anche il Parma, con il tiro dalla distanza di capitan Pirone, la palla finisce tra le mani di Durante.
Al'42 Marinelli, in un due contro due, si fa murare da una brava Capelletti che fa buona guardia.
Tuttavia, due minuti più tardi Karchouni segna la rete del raddoppio. L'azione che ha portato la centrocampista francese al gol, si è generata dallo scambio veloce tra Bonetti e Simonetti.
Ripartenza shock per il Parma al secondo tempo. Dopo neppure 55 secondi subiscono la terza rete con Marinelli. Ancora una volta è la 5 nerazzurra che inventa, andando a trovare tra le linee Chawinga, la quale attira fuori dai pali Capelletti, e serve la compagna a porta vuota.
Al '56 è ancora Pirone a provare a ridurre l'ampio svantaggio. Questa volta la conclusione da fuori area impegna non poco Durante.
Il gol dello 0-4 è di Tabita Chawinga. L'attaccante malawense riceve palla a centrocampo da Njoya e, dopo aver resistito ai contrasti delle avversarie, scarta l'estremo difensore e realizza il gol al suo debutto italiano.
Il gol della bandiera per le crociate è di Cox al '90. Benoit crossa in area, la sfera di rimbalzo arriva all'inglese che al volo vale 1-4.
Vincere la prima partita ✅#InterParma finisce 4️⃣ - 1️⃣
— Inter Women (@Inter_Women) August 28, 2022
⚽ 15' @Stefaniie92
⚽ 43' #GhoutiaKarchouni
⚽ 47' @GloriaMarinell4
⚽ 77' #TabithaChawinga #ForzaInter #InterWomen pic.twitter.com/gkTrCad3xy
Sassuolo-Sampdoria
Nell'ultima partita di giornata la Samp batte il Sassuolo in rimonta.
Il Sassuolo preme subito sull'acceleratore con un'azione corale facendo arrivare Clelland faccia a faccia con Tampieri. La numero 1 svelta il pericolo egregiamente.
Successivamente Giusy Moraca sfiora l'eurogol con un tiro dai venticinque metri. La palla termina di poco fuori.
Pochi secondi dopo Kresche si mette in mostra per due volte: prima deviando in corner il tiro da poco fuori i 16 metri di Rincon, poi con una parata in due tempi sul colpo di testa provato di Tarenzi.
Al '20 arriva il vantaggio neroverde. Clelland induce all'errore Tampieri nella propria area piccola, per la scozzese questo è un vero e proprio regalo.
Passiamo al secondo tempo
Al sesto della ripresa Gago recupera un pallone sanguinoso a 10 metri della porta avversaria, ci mette una pezza il portiere austriaco.
La partita è un continuo cambio di fronti, infatti al '63 Moraca colpisce una traversa con un tiro stupendo dalla trequarti.
Ci vorranno altri cinque minuti prima che arrivi il gol del momentaneo pareggio. Gago come una rapace si avventa sulla palla mossa sterilmente dal Sassuolo; prima di segnare colpisce anche un palo.
Ora più che mai la partita è movimentata. Il Sassuolo ha anche l'opportunità di tornare avanti con Isotta Nocchi ma la difesa doriana serra i ranghi.
Il gol che vale i tre punti è opera di Kelly Gago. L'attaccante proveniente dal Saint Etienne, a quattro dalla fine, fa 1-2 con un colpo di testa che bacia anche la traversa.
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