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Serie A femminile, volano Roma, Inter e Milan prima della pausa nazionale

Nella diciannovesima giornata del massimo campionato femminile da segnalare, oltre al successo interno delle bianconere, la vittoria casalinga travolgente della Roma, quelle in trasferta di Sassuolo, Lazio e Milan, nonché quella casalinga dell'Inter. Ora, spazio alle nazionali. 

Calcio Pomigliano Femminile-Sassuolo Femminile 0-3

(Fonte: Napoli Today)

Sugli scudi Cambiaghi, autrice di una doppietta nei primi 15 minuti. Il primo gol viene realizzato di testa, sul corner battuto da Parisi dopo appena tre minuti. Il secondo, invece, è un gol dovuto all'istinto killer, da vera attaccante: a seguito della respinta del tiro di Philtjens, l'italiana arriva prima di tutte e insacca raddoppiando.

Al 25° si concretizza l'episodio che potrebbe riportare in carreggiata le padrone di casa: sulla traiettoria della conclusione di Fusini, la palla impatta sul braccio largo proprio di Cambiaghi. L'arbitro non può far altro che indicare il dischetto. Dagli undici metri va Salvatori Rinaldi. Lemey, però, intuisce la direzione blindando la propria porta.

Al 38°, la numero 36 delle ospiti va vicina al terzo gol con un colpo di testa che si spegne di poco sul fondo.

Il secondo tempo riparte similmente al precedente. Il tris lo cala Clelland: la scozzese torna al gol dopo un digiuno di circa due mesi e lo fa con un colpo di testa su assist di Philtjens.

Il sassuolo non si accontenta, anzi cerca di ampliare il vantaggio. Al 22° della ripresa è Santoro a centrare la traversa con una conclusione quasi da ferma, al limite dell'area.

Tre minuti più tardi, le padrone di casa si vedono annullare il gol di Salvatori Rinaldi a causa della posizione di off-side dell'attaccante. L'azione era nata dal tiro di Catarina, divenuto poi un pregevole servizio per la 9 delle campane.

Prima del fischio finale Cambiaghi di colpisce in pieno il palo.

Per entrambe le squadre la classifica resta invariata rispetto la scorsa settimana. Ottima prova delle neroverdi.

SSD Napoli Femminile-SS Lazio Calcio Femminile 0-1

(Fonte: Roma Today)

Colpaccio biancoceleste in trasferta, in chiave salvezza.

La Lazio parte meglio rispetto alle avversarie, rendendosi pericolosa al quarto d'ora con Di Giammarino: missile da oltre 30 metri che impegna non poco Baldi. Il Napoli però non sta a guardare: tre minuti più tardi è Goldoni a provare ad incrociare, ma Ohrstrom cala la saracinesca.

L'azione che risulterà decisiva per l'esito del match è il rigore procurato da Visentin alla mezz'ora. Dal dischetto va Ferrandi, che si dimostra essere letale dagli undici metri. 3/3 in stagione dal dischetto.

Prima del duplice fischio, a recupero ormai scaduto, una super parata della n°1 svedese permette alla Lazio di restare in vantaggio. Il tentativo è ancora una volta di Goldoni.

Nel secondo tempo, molto più propositive le partenopee. Cambia il portiere ma non l'esito: l'ennesimo tiro tentato dalla numero 16 napoletana viene parato da Guidi, subentrata ad Ohrstrom per infortunio.

Nei minuti finali, assedio delle padrone di casa: Guidi è chiamata agli straordinari; prima con una doppia parata, sulle conclusioni di Kuenrath e Jaimes; trenta secondi più tardi, con un altro intervento nell'uno contro uno con Pinna; infine, con la parata plastica sul colpo di testa della 99 avversaria. Tutto questo, in meno di tre minuti.

Vittoria pesantissima per la Lazio, al quarto risultato utile consecutivo. Risultato di fondamentale importanza, vista la sfida fra due settimane contro il Pomigliano nel recupero della diciassettesima giornata. Fallita, invece, per il Napoli la possibilità di riagganciare la Fiorentina.

FC Inter Women-ACF Fiorentina Femminile 2-0

(Fonte: Viola News)

Successo casalingo per le nerazzurre in un match tutt'altro che privo di emozioni.

Partenza super dell'Inter con due gol nel giro di un quarto d'ora, entrambi segnati da Pandini. Il primo arriva al 5° minuto, a seguito di uno scambio con Karchouni; l'azione termina con un bellissimo pallonetto che scavalca l'incolpevole Schroffenegger. Il secondo, invece, è completamente diverso: tap-in a porta libera dopo la ribattuta sulla conclusione di Simonetti. Nel primo tempo ci sarebbe spazio per ulteriori emozioni, ma è sfortunata Ajara Njoya che per due volte sfiora il gol, soprattutto - nella seconda occasione - dopo una volata in solitaria di oltre 40 metri, peccando di egoismo nel non servire la centrocampista francese in posizione migliore.

Il secondo tempo riparte seguendo lo stesso canovaccio del precedente. Regazzoli vede negarsi la gioia del gol grazie al buon intervento dell'estremo difensore viola. Sul corner seguente ancora una volta Schroffenegger si supera, questa volta salvando sulla conclusione da fuori area della inarrestabile Karchouni.

Nell'ultima mezz'ora si accendono gli animi, e la partita diventa ancora più interessante.

La prima azione importante delle viola è al minuto 59: Daniela Sabatino impegna Durante con un bel tiro ad incrociare. Passano dieci minuti di cronometro e questa volta è Lundin ad affacciarsi dalle parti della retroguardia nerazzurra, grazie al lancio di 50 metri di Mascarello. Niente di fatto.

Dall'ottantesimo, il pallone sembra stregato: nonostante i molteplici e ripetuti tentativi di ambo le squadre non entra in nessuna delle due porta. Per quanto riguarda la viola, doppia occasione clamorosa: prima con Huchet, la cui conclusione è deviata in corner da Durante; poi, con un triplo intervento difensivo sulla linea di Sonstevold. Dall'altra parte, invece, colpiti tre legni in quattro minuti (palo e traversa della subentrata Marinelli e, nella stessa azione, traversa anche per Karchouni).

Ormai nei pressi del gong finale, ci prova anche Boquete che scomoda ancora una volta Francesca Durante.

La Fiorentina, nonostante la sconfitta, resta a +3 sulla terzultima posizione della classifica.

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Tre cose belle da Roma Femminile Hellas Verona - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo

Trovare solo 3 cose belle, dopo una partita che finisce 7 a 1 è difficile. È difficile perché la vittoria del Tre Fontane contro l'Hellas Verona è sinonimo di consapevolezza e fiducia. È difficile perché la Roma Femminile è forte, è una macchina ben rodata, è un piacere per gli occhi sia se si guarda al campo che se si guarda alla classifica. Una nuova vittoria, una nuova prova di forza da parte delle ragazze di mister Spugna: "E' stata la partita che volevamoha raccontato ai microfoni del sito ufficiale della Roma - Volevamo dominarla, condurla dall'inizio. Anche se loro hanno trovato un gol, la cosa più importante è stata la prestazione di livello alto. Abbiamo dominato dall'inizio".

AS Roma Femminile- SSD Women Hellas Verona 7-1

(Fonte: Siamo la Roma)

Sagra del gol allo Stadio delle Tre Fontane di Roma, con la vittoria per 7-1 delle giallorosse sull'Hellas.

Il primo tempo termina "solo" 2-0, con la doppietta di Mijatovic. L'attaccante serba è brava a farsi trovare al posto giusto (nel momento giusto) in entrambe le occasioni mostrando un ottimo senso della posizione: raccogliendo prima l'assist di Manuela Giugliano, poi quello di Benedetta Glionna

Nel secondo tempo dilagano inesorabilmente le padrone di casa. Al 52° arriva la realizzazione di Andressa. La brasiliana riesce ad anticipare l'estremo difensore avversario, concludendo in rete l'ottimo pallone servitole da Paloma Lazaro. Proprio l'attaccante spagnola, dopo sette minuti, trova il gol del poker con un bel movimento nella area piccola gialloblu.

Nonostante il passivo pesante, arriva il gol della bandiera delle ospiti grazie ad Arrigoni, che anticipa tutte mettendo fuori causa la difesa giallorossa. 

Il quinto ed il sesto gol della Roma sono abbastanza simili, anche se a cambiare sono le interpreti. Pirone e Glionna, a distanza di due minuti l'una dall'altra, scattano sulla linea del fuorigioco prima di mettere a sedere e battere Haaland, a tu per tu.

C'è tempo anche per il primo gol italiano di Sophie Haug: la norvegese arrivata nel nostro campionato lo scorso gennaio viene servita generosamente da Pirone, segnando a porta libera.

Le ragazze di Spugna dominano e mettono al sicuro il secondo posto in campionato, che vuol dire Europa.

 Juventus Women- Sampdoria Femminile 3-1

(Fonte: Juventus.com)

L'Italjuve rimuove le scorie europee e batte 3-1 la Sampdoria nella sfida interna di Vinovo.

La prima occasione importante arriva al diciottesimo del primo tempo ed è blucerchiata: colpo di testa di Tarenzi, che Peyraud-Magnin blocca abilmente. Alla metà del primo tempo brividi anche per la Samp: tiro dai 25 metri di Bonansea che viene smanacciato da Ortiz.

L'equilibrio dura soltanto altri cinque minuti: bel cross da corner di Zamanian e Girelli trova il primo gol in campionato del 2022.

Due minuti più tardi è Barbara Bonansea a rispondere "presente" all'appuntamento con il gol. Azione identica a quella precedente: la centrocampista francese si rende ancora una volta insidiosa e la n°11 è brava a ribadire prontamente in rete.

Il tris arriva su calcio di rigore, dopo l'abbattimento di Boattin nell'area difensiva doriana. Arianna Caruso si presenta decisa e fredda dagli 11 metri, spiazzando completamente il portiere delle blucerchiate.

Il gol della bandiera per le ospiti arriva ad opera di Bargi, dopo il buon lavoro fatto in area da Rizza.

Qualche secondo più tardi, ancora Juve. La numero 21 bianconera è brava a riconquistare un buon pallone nella trequarti avversaria e a servire Nilden, la quale però si fa ipnotizzare dall'estremo difensore di nazionalità paraguaiana.

L'ultima azione della partita è firmata Samp. Punizione molto insidiosa e ben calciata da Battelani, con Peyraud-Magnin che alza sopra la traversa.

La Juve sale a 50 punti, mantenendo invariato il distacco di cinque punti sulla Roma, a tre giornate dalla conclusione.

Empoli Ladies FBC-AC Milan Women 0-3

(Fonte: Firenze Today)

Vittoria netta in trasferta per il Milan, che passeggia sul campo empolese di Petroio.

Le rossonere passano in vantaggio dopo appena 180 secondi, grazie ad una vera e propria prodezza: gol di tacco no-look di Valentina Bergamaschi. La 7 rossonera approfitta della disattenzione difensiva empolese, sul pallone teso messo da Agard.

Al minuto numero 17, aumenta il passivo a favore delle ospiti: azione sviluppata con un veloce fraseggio sul out di destra tra Guagni, Grimshaw Thomas, la quale a porta sguarnita non può sbagliare.

Al decimo del secondo tempo, poi, la 19 francese realizza la doppietta personale. Si tratta di una realizzazione curiosa. Thomas calcia tuffandosi, il pallone assume una traiettoria strana e dopo un rimbalzo curioso, si infila nella porta.

Il terzo gol subito non "uccide" le toscane, anzi. Sullo 0-3 inizia a rendersi pericoloso anche l'Empoli.

Il primo tiro insidioso è di Bragonzi e arriva dal limite dell'area: Giuliani, però, è attenta e para. Poco più tardi, Cinotti fa tutto da sola e si esibisce in una bella azione: la centrocampista riconquista palla a metà campo e, dopo una progressione di 20 metri palla al piede, fa partire un missile che termina di poco a lato del palo.

Il Milan non sta a guardare e va vicino al poker con la doppia occasione di Boureille, a 12 dalla fine, senza riuscire - però - a concretizzare.

Nel finale ancora tanto Empoli: prima con i due tiri di Morreale, appena entrata, e poi con quello di Dompig. Nessuno di questi tentativi, tuttavia, riesce a far variare il risultato.

I prossimi appuntamenti: spazio alle nazionali

(Fonte: Calcio Femminile italiano)
Il Campionato ritornerà (a parte per il recupero Pomigliano-Lazio) il 24 aprile dopo la sosta Nazionali.

  • Venerdì 8 azzurre impegnate contro la Lituania allo stadio Tardini di Parma
  • Martedì 12 attese dalla Svizzera alla Stockhorn Arena di Thun

Per la formazione allenata da Milena Bertolini sono due partite da vincere a tutti i costi per provare ancora a qualificarsi direttamente alla fase finale della competizione mondiale.

L'elenco delle convocate

Portieri: Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina);

Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Angelica Soffia (Roma);

Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Rosucci (Juventus);

Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Tatiana Bonetti (Inter), Agnese Bonfantini (Juventus), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Martina Piemonte (Milan), Daniela Sabatino (Fiorentina), *Annamaria Serturini (Roma).

* la calciatrice raggiungerà il ritiro al termine del periodo di isolamento sanitario

Che succede all'account Twitter della Lega Serie A...
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