Lancio lungo di Luis Alberto, tocco magistrale di Milinkovic-Savic che se lo avesse fatto Cristiano Ronaldo ne starebbero parlando tutti i giornali sportivi del mondo e solito gol di Ciro Immobile; Salernitana - Lazio sta tutta qui, in questi tre tocchi, in questi tre campioni. Il resto della partita fila via liscio come l'olio con un altro gol di Immobile che arriva a 140 gol in Serie A e 170 totali con la maglia bianco celeste, meglio di lui solo Lewandowski e Messi da quando è arrivato alla Lazio, numeri che parlano da soli, come ribadisce lui stesso all'ennesima domanda su chi deve essere il centravanti della nazionale. Infine è Manuel Lazzari ha chiudere sul 3 a 0 la partita e a togliersi qualche sassolino dallo scarpino con un'esultanza piuttosto polemica, sintomo che sta soffrendo la situazione di incertezza nello scacchiere di mister Sarri.
L'avversario non era di certo irresistibile, la Salernitana già fanalino di coda del campionato era anche falcidiata dalle assenze per covid, ma se Lega ha scelto di giocare si deve giocare, di questo non ha colpa la Lazio, che comunque ha fatto il suo senza esagerare.
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Maurizio Sarri porta a casa tre punti preziosi quindi è una prestazione convincente, in attesa di capire cosa succederà sul mercato, l'indice di liquidità continua a bloccare le entrate, una sempre più probabile uscita di Vedat Muriqi, che nel frattempo ha anche smesso di seguire la Lazio sui social, potrebbe sbloccare la situazione. Dalle dichiarazioni il mister sembra comunque tranquillo, consapevole che il vero lavoro potrà cominciare solo questa estate, ma di certo un aiuto in difesa non gli dispiacerebbe, il nome più caldo è sempre quello di Casale del Verona, nel frattempo, con le assenze di Acerbi e Radu ieri è arrivato persino l'esordio stagionale di Denis Vavro, mai preso in considerazione nelle rotazioni e già destinato alla partenza.
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Martedì si torna di nuovo in campo in Coppa Italia contro l'Udinese poi lo scontro diretto con l'Atalanta di domenica prossima chiuderà questa fase un po' più tranquilla, prima del ritorno degli impegni europei, e dirà molto su quali sono le ambizioni rimaste per questa stagione.
Le speranze di qualificazione in Champions League non sono di certo molte, ma èimportante rimanere per lo meno attaccati al treno europeo e cercare di non sfigurare, in attesa di attuare a pieno il ricambio tattico per il prossimo campionato.
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