Il Milan ha fino a questo momento battuto un unico colpo sul mercato di gennaio. Stiamo parlando di Marko Lazetic, giovanissimo attaccante classe 2004.
Il Milan ha fino a questo momento battuto un unico colpo sul mercato di gennaio. Stiamo parlando di Marko Lazetic, giovanissimo attaccante (è un classe 2004) proveniente dalla Stella Rossa e prelevato in sostituzione di Pietro Pellegri, non riscattato dal Monaco e passato in prestito al Torino. Nei giorni convulsi che hanno portato Dusan Vlahovic alla Juventus, si sono subito sprecati numerosi paragoni tra lo stesso Lazetic e l'ormai ex centravanti della Fiorentina.
Cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa e formatosi durante il prestito al Grafičar con cui ha realizzato quattro reti in sedici presenze, è tornato alla base la scorsa estate. Nonostante la giovanissima età, elemento che già di per sé dovrebbe tenere a bada confronti francamente azzardati, Lazetic ha tutte le caratteristiche e le potenzialità dell'attaccante moderno. Forte fisicamente, i 192 centimetri di altezza non gli impediscono di avere una notevole tecnica palla al piede e nell'uno contro uno.La nuova Juventus targata Dusan Vlahovic - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Se dovessimo accostarlo, con la massima umiltà e solo per prerogative tecniche, ad uno dei tanti centravanti degli ultimi venti anni, la somiglianza che salta subito all'occhio è quella con Edin Dzeko. Un prospetto tutto da formare ma che crescendo all'ombra di due mostri sacri come Zlatan Ibrahimovic ed Olivier Giroud potrà sicuramente affinare qualità e temperamento.
Non sappiamo quanti minuti o quanti spezzoni di partita gli concederà Stefano Pioli in questa seconda parte di stagione, ma l'arrivo di Lazetic ribadisce ancora una volta ed in maniera inequivocabile la linea del Milan sul mercato: giovani di prospettiva da far sbocciare. Se non si può arrivare ai Vlahovic, costruiamoceli in casa. Una linea per la quale serve notevole pazienza ma che con i vari Leao e Theo Hernandez, passando per Kalulu e Saelemaekers, ha dimostrato di poter funzionare benissimo. Pazienza e lavoro: il futuro è di Marko Lazetic.
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