Dopo le prime 5 giornate di serie A i rapporti di forza tra le principali squadre in lotta per il titolo iniziano a delinearsi sia in virtù dei risultati nelle singole gare finora disputate sia in virtù delle prestazioni mostrate in campo. Di fronte a un Napoli in versione corazzata che viaggia in classifica a punteggio pieno attraverso un gioco spettacolare, gol in abbondanza e reti inviolate, le milanesi si ritrovano subito dietro a soli 2 punti di distanza, ben attrezzate nella rosa e proiettate sul lungo periodo a ingaggiare un appassionante duello con i partenopei per tentare la scalata alla vetta di questo campionato. Saranno proprio Milan e Inter ad aprire la sesta giornata di serie A rispettivamente contro lo Spezia alle 15 e l'Atalanta alle 18. Sul fronte rossonero l'impegno sembra relativamente agevole anche se non da sottovalutare. Lo Spezia ha messo in difficoltà la Juve la scorsa giornata venendo sconfitta solo di misura per 2 a 3 e il Milan stesso non ha ancora recuperato la gran parte delle assenze che si sono accumulate in questo inizio di stagione.
Ma finora è stata proprio la lunghezza della rosa a non intaccare l'alto rendimento della squadra nelle prime gare disputate. I tanti infortuni sono stati compensati dalle tante alternative a disposizione di Pioli. Il quale mister comunque in ogni caso dovrà fare a meno di Florenzi in virtù di un trauma contusivo al ginocchio subìto contro il Venezia, di Ibrahimovic sempre alle prese con un'infiammazione al tendine d'Achille, di Bakayoko per una soffusione emorragica al soleo, di Krunic per un affaticamento muscolare e di Kjaer sempre per questioni muscolari. Le buone notizie sono però il recupero di Calabria che si accinge a fornire il proprio contributo per ricreare la coppia di terzini titolari, lui a destra e Theo Hernandez a sinistra, nonché il recupero di Giroud in avanti che può partire titolare o che comunque può entrare a gara in corsa per sostituire il più quotato Rebic. Graditi ritorni in panca sono rappresentati dai redivivi Messias e Pellegri. Per completare la formazione che scenderà in campo contro lo Spezia in trasferta, si può affermare con certezza la presenza in porta di Maignan e che nel 4-2-3-1 di Pioli la coppia difensiva sarà formata da Tomori e Romagnoli; la coppia mediana invece vedrà protagonisti Kessie' dal primo minuto e uno tra Bennacer e Tonali; la trequarti infine .sarà dominata dal solito Brahim Diaz affiancato da Saelemaekers a destra e Leao a sinistra. I 13 punti dei rossoneri su 15 in palio sono passati dalle forche caudine di gare non impossibili, ma anche di scontri diretti difficili come quelli dominati contro Lazio e Juve. Lo Spezia non può e non deve fermare la marcia di un Diavolo che pare essere scatenato. Sul fronte interista invece abbiamo una sfida di assoluto livello tra due squadre top del calcio italiano. Inter-Atalanta crea una grande attesa in quanto al momento solo una rosa come quella della Dea può tentare di ostacolare per quanto possibile ovviamente in questo primo avvio stagionale la corsa forsennata dei campioni d'Italia ossessionati nel voler raggiungere quel ventesimo scudetto che vorrebbe dire seconda stella. L'Inter insegue il Napoli capolista e farà di tutto per vincere.
Però la squadra milanese potrebbe iniziare ad accusare una certa stanchezza soprattutto in un blocco difensivo che solitamente vede poche rotazioni in riferimento ad Handanovic in porta ed al tris difensivo formato da Skriniar, De Vrij e Bastoni: questi ultimi due potrebbero essere sostituiti dal primo minuto da Ranocchia e D'Ambrosio. Mentre in avanti Dzeko e Lautaro non hanno molte alternative visti i dolori al bacino di Correa, nel centrocampo a 5 sulla fascia a sinistra dovrebbe essere in arrivo un'opportunità per Dimarco, mentre Darmian dovrebbe essere confermato a destra. Al centro del campo pronti Barella, Brozovic e Calhanoglu. L'Inter finora è una meraviglia. Capace di far ritrovare ultimamente la vena realizzativa addirittura a Dzeko. Dopo la magnifica prestazione messa in campo contro il Real in Champions dove Inzaghi ha saputo, nonostante la sconfitta di misura, riscattare gli ultimi anni di sofferenze nerazzurre in campo europeo, ad eccezione della sola impresa in EL di un paio di stagioni fa, nonché dopo l'operazione distruzione eseguita in casa ai danni del povero Bologna per 6 a 1 e ai danni della sorpresa Fiorentina addirittura battuta 1 a 3 fuori casa, ecco arrivare a San Siro con fare bellicoso gli Atalantini guidati dall'ormai mitico Gasp vogliosi di agganciare in classifica proprio l'Inter. Il mister della Dea schiererà l'artiglieria pesante in presenza del solito 3-4-2-1 con Musso tra i pali, Toloi, Palomino e Djmsiti nel trio di difesa con un centrocampo che vedrà impegnati in mediana Freuler e De Roon attorniati da Zappacosta e Gosens. In avanti pronti Pasalic e Malinovskyi a sostegno di Zapata.
Commenti (0)