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Montespaccato risponde all'illegalità: siglato il "Patto di quartiere"

Dopo gli atti vandalici di agosto, istituzioni e comunità si uniscono per rilanciare il quartiere. Il Sindaco Gualtieri: "Siamo tutti tifosi del Montespaccato". 

Montespaccato diventa un esempio di resistenza e rinascita civile. In risposta agli atti vandalici che ad agosto hanno colpito la Sala polifunzionale del Centro sportivo "Don Pino Puglisi", di cui avevamo parlato in questo articolo, la squadra di calcio insieme a tutto il quartiere, alle istituzioni e alla società civile, ha lanciato un messaggio forte e chiaro: non c'è nessuno spazio per l'illegalità. A testimoniare l'impegno congiunto, quasi mille persone si sono riunite per partecipare all'iniziativa "Montespaccato, legalità in campo", andata in scena lo scorso venerdì 6 settembre, che ha visto la firma del "Patto di quartiere" da parte delle principali istituzioni cittadine e regionali.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, firma il Patto per Montespaccato

Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accolto dalla Presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti, e dal Presidente dell'Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "Asilo Savoia", Massimiliano Monnanni, ha visitato la sala vandalizzata, già in fase di ripristino grazie al contributo dei giovani del quartiere. Durante l'evento il cortometraggio "Montespaccato, legalità in campo", proiettato sul megaschermo del campo sportivo, ha raccontato la storia di riscatto e speranza del quartiere. "Quello che è accaduto è stato un attacco vergognoso - ha dichiarato GualtieriMa noi siamo qui per dire che ogni attacco non farà altro che rafforzare il nostro impegno. Andremo avanti, faremo ancora di più e meglio. Il Montespaccato è un esempio di come lo sport possa rigenerare non solo luoghi, ma soprattutto persone e legami sociali, ed è nostro dovere sostenere questa realtà".

Il patto per Montespaccato, tra sport e società.

Il "Patto per Montespaccato", firmato dalle principali autorità cittadine e regionali, mira a creare un modello di sviluppo sociale capace di rispondere alle esigenze della comunità. Attraverso la promozione dello sport, si punta a favorire l'inclusione sociale, la formazione e l'inserimento lavorativo dei giovani e di altri soggetti svantaggiati. All'evento ha partecipato anche l'Assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia, che ha sottolineato l'importanza di recuperare spazi urbani come il Centro "Don Pino Puglisi" per restituirli alla comunità. Svetlana Celli, Presidente dell'Assemblea Capitolina, ha aggiunto: "Questo centro è l'emblema della legalità, un modello che può essere replicato in altre aree della città, soprattutto nelle periferie".

Durante l'evento, sono state presentate le nuove maglie del Montespaccato, sponsorizzate dalla società di sanità digitale "Per Te". Il Presidente dell'azienda, Riccardo Starace, ha sottolineato l'importanza del sostegno allo sport come strumento di crescita e legalità: "Siamo al fianco delle istituzioni per promuovere una società sana e onesta". Con la firma del "Patto di quartiere", Montespaccato compie un altro passo verso la rinascita, dimostrando che la comunità, insieme alle istituzioni, può costruire un futuro migliore, basato su coesione sociale, legalità e partecipazione civica.

Le tribune gremite del Don Pino Puglisi di Montespaccato

Intanto sul campo il Montespaccato Calcio inizia bene la stagione con un netto 3 a 0 contro il Paliano, nella prima gara del Campionato di Eccellenza. Gol di Madonna e doppietta di Damiani, che a fine partita racconta: "Non vedevo l'ora di incominciare la stagione con il Montespaccato, abbiamo iniziato nel migliore dei modi e il bello deve ancora venire. Qui si sente ancora la passione autentica del tifo popolare di un quartiere che vive in simbiosi con la società sportiva che ne porta il nome e questo mi sprona a dare sempre e comunque il massimo: è davvero molto di più che una semplice squadra di calcio".

E' un progetto, un'idea, una speranza. Per questo siamo tutti dalla sua parte. 

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