Ci sono 2 squadre che si sono fiondate entrambe in testa alla classifica a quota 31 punti, che hanno maturato un'incredibile imbattibilità in queste prime 11 giornate di Serie A, che stanno da tempo distanziando in modo mostruoso le rivali e che sono impegnate a divorare questo campionato con un sontuoso +7 sull'Inter e con un sorprendente +12 su Atalanta e Roma. Con un bottino dunque di 10 vittorie e un pareggio per ciascuno, Napoli e Milan stanno allestendo un meraviglioso revival di fine anni 80 quando rossoneri e partenopei dominavano la nostra maggiore competizione nazionale con le loro memorabili sfide sia dirette che a distanza. E mentre il Milan sarà impegnato nel derby contro l'Inter campione d'Italia nonché attuale terza in classifica con i suoi 24 punti, il Napoli si ritroverà per le mani una vera e propria occasione di allungo per cercare di approfittare di uno scontro tra cugini che è tornato ad essere finalmente uno degli appuntamenti più decisivi del campionato. I numeri impressionanti degli azzurri li abbiamo citati e aggiornati nelle scorse giornate per sottolineare la forte capacità organizzativa, tecnica e tattica di questa squadra, quindi non ci sarà bisogno di entrare nuovamente nel dettaglio.
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Tuttavia un dato va riproposto per quanto risulta incredibile visto nel frattempo il progredire dei turni di A: dopo 11 gare i partenopei vantano ancora la miglior difesa della competizione con 3 gol subiti e lo stesso vale addirittura in riferimento a tutti e 5 i migliori campionati europei (assieme al Chelsea capolista in Premier). Il Napoli vanta pure uno dei migliori attacchi della Serie A visti i 23 gol realizzati finora. Ma attenzione. Qui inizia a intravedersi un possibile ostacolo tra i desideri di rafforzamento del primato della squadra campana, la speranza di andare in vetta solitaria in presenza di un eventuale inciampo milanista nel derby (anche parziale) e la realtà anche potenzialmente cruda che al contrario si potrebbe determinare sul campo. L'avversario di turno è il Verona: un club che si sta rivelando la vera sorpresa del campionato visti i 15 punti accumulati finora nelle prime 11 partite giocate in A (assieme a Bologna, Empoli e Juve), visto il pressing asfissiante sistematicamente pianificato da Tudor in combinazione con fulminee ripartenze, vista l'enorme quantità di gol realizzati pari a 24 (uno in più dello stesso Napoli) e vista addirittura la fama accumulata da "ammazzagrandi" in presenza delle vittorie roboanti o quasi contro Roma, Lazio e Juve.
Il Verona è anche, secondo il sito della Lega calcio, la seconda squadra dell'intera competizione ad aver effettuato più assist (16 subito dopo l'Inter che primeggia in tale particolare classifica a quota 20). Sempre in base a tale sito, l'Hellas, che, come abbiamo detto, ha uno degli attacchi più prolifici del campionato tra gol e assist, risulta penultima per tiri in porta effettuati ossia 101 (di cui 46 in porta) davanti al solo Venezia e ben sesta per km totali percorsi in media (108.152). Il che ci mostra una squadra prolifica, molto concreta quando crea le proprie occasioni ed estremamente atletica (corrono tanto e non a vuoto). Riuscirà il Napoli a cogliere la sua occasione?
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