Secondo episodio della rubrica de "Il meglio della..." dove tratteremo della terza giornata di Serie A femminile.
Archiviata ormai anche la terza giornata di Serie A femminile (link dell'articolo di Domenico), dove si sono cominciati a formare i primi gruppetti in classifica: quello di testa formato sorprendentemente da Fiorentina e Sampdoria, le inseguitrici composto da Inter, Juventus e Roma, Parma e Milan fanno parte della metà classifica e infine le ultime Sassuolo, Pomigliano e Como.
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Il weekend ha regalato vari spunti, quindi senza altre perdite di tempo passiamo a presentare le protagoniste de "Il meglio della terza giornata di Serie A", come sempre le scelte del miglior gol, della più bella parata e la MVP sono personali e possono essere condivisibili oppure no.
Il Miglior Gol
Questa giornata, oltre a regalare un alto numero di gol, ben sedici in cinque partite, è arrivato pure un record targato Milan. Valery Vigilucci contro il Sassuolo ha messo a segno la rete rossonera più veloce della storia (1 minuto), bissando così il tempo di Valentina Giacinti. L'ex giocatrice milanista nel 2020 ha segnato dopo solo un minuto.
⚽️⏱️⚡️ (1:01) La rete di Valery 𝗩𝗶𝗴𝗶𝗹𝘂𝗰𝗰𝗶, la più veloce segnata dalle rossonere in Serie A da quella di Valentina Giacinti (1'- 2020), nel 3-1 sul Sassuolo✌🏻@OptaPaolo
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Tra le sedici reti segnate ce ne sono alcune spettacolari, come il tiro-cross da posizione defilata di Valentina Cernoia contro la Roma (Juventus-Roma 1-0 | Cernoia sorprende Ceasar e decide il match | Serie A Femminile TIM 2022/23 minuto 1.45), la pennellata su punizione targata Yoreli Rincon arrivata al 93' tra Sampdoria e Como, oppure la fantastica girata di testa di Melania Martinovic in occasione di Fiorentina-Parma.
Rewind: terza giornata di Serie A femminile - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Quattro vittorie su cinque arrivano sui campi di casa, unica eccezione la Samp che, grazie al gol allo scadere di Rincon, giuda la vetta insieme alle viola.
La parata più spettacolare
Più che parata di giornata qua si parla di portiere del weekend, poiché tra tutti gli interventi compiuti da Pauline Peyraud-Magnin è impossibile trovarne uno più bello. La numero uno della Juventus, durante la partita contro la Roma ha battuto il record del maggior numero di parate nell'arco di novanta minuti, ben dieci, come i tiri effettuate dalle giallorosse verso lo specchio della porta.
Il portiere francese ha compiuto qualsiasi tipo di parata, volando da una parte all'altra della porta, deviando il pallone con mani, piedi o qualsiasi altra parte del corpo, leggendo le intenzioni delle avversarie e posizionandosi al meglio per neutralizzare i colpi delle romane.
Visto che bisogna scegliere un intervento, forse il più difficile che ha compiuto è quello su Benedetta Glionna ad inizio gara. L'attaccante della Roma conclude a rete con un tiro potente raso terra, Peyraud-Magnin è completamente coperta dalle compagne che, involontariamente sfiorano la sfera. Il portiere juventino, oltre a non veder partir il tiro, nel momento della deviazione della compagna è già a terra, ma in un riflesso allunga la gamba e devia la sfera.
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La situazione nella nazionale spagnola non è per niente rosea, tanto che le stesse giocatrici chiedono il cambio in panchina
MVP della terza giornata
Le due candidate per il premio di MVP sono sostanzialmente due, Elisa Polli attaccante dell'Inter e Michela Catena centrocampista della Fiorentina.
La giocatrice viola, oltre ad essere in generale una delle migliori per rendimento e continuità nelle file della squadra allenata di Patrizia Panico in queste prime tre partite, è la protagonista indiscussa della partita contro il Parma. Catena si è procurata il calcio di rigore, successivamente realizzato da Zsanett Kaján, nei primi minuti di partita, successivamente si è divorata l'occasione del vantaggio, ma alla fine riuscita a trovare il gol con un tap-in vincente dopo la traversa di Margherita Monnecchi.
Però, in base sia alle statistiche, ai gol segnati e in generale alla prestazione vista nel match contro il Pomigliano, è più che meritevole assegnare il titolo di MVP a Polli. La centrocampista neroazzurra nelle precedenti uscite ha convinto Rita Guarino tanto che la coach le ha dato una maglia da titolare. Nei sessantacinque minuti giocati l'attaccante ex Empoli ha messo in campo tanta qualità, oltre a una tripletta, diventando così la seconda giocatrice interista a segnare almeno tre gol in una singola partita, meglio i lei solo Stefania Tarenzi con quattro reti.
Secondo le statistiche fornite da l'Opta Index, nessuna giocatrice ha fatto meglio di Polli in questa giornata: tre gol segnati, di conseguenza tre tiri nello specchio della porta, sei duelli vinti e tre contrasti vinti. In questa partita, la giocatrice marchigiana ha segnato le sue prime reti in maglia dell'Inter, oltre ad aver realizzato la sua seconda tripletta in Serie A, la precedente nell'agosto 2020. Elisa Polli sta ufficialmente tornando ai suoi massimi livelli, pur essendo così giovane e soprattutto dopo il grave infortunio, per cui siamo davanti a una delle giovani più interessanti del campionato.
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