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Shakhtar Inter: a Kiev spettacolo a reti bianche

Nella sfida tutta italiana tra De Zerbi e Inzaghi valida per la seconda giornata dei gironi di Champions League i due tecnici si dividono la posta in palio. Shakthar e Inter si presentano alla sfida dopo le rispettive sconfitte all'esordio, tensione alta e voglia di sbagliare pochissima per questo match che ha tutto per essere un primo spartiacque delle sorti del girone, infatti, partita sin da subito scoppiettante con numerosi occasioni per entrambe le compagini. La prima al 5' minuto di gioco con protagonista Salomon, l'Inter non ci sta e risponde prima con Barella che colpisce la traversa, poi con Dzeko che si divora il gol del vantaggio a porta vuota. 

Due grandissime occasioni che però non fanno passare in secondo piano i problemi emersi, nerazzuri che pagano il poco dinamismo di Vecino soffrendo a centrocampo i ritmi alti degli ucraini. La prima frazione di gioco termina con i padroni di casa in possesso di palla, Inter che crea più occasioni nitide da gol ma che non riesce a difendere senza andare in affanno. Il secondo tempo inizia con lo stesso copione del primo, ucraini all'arrembaggio che non lasciano respirare l'Inter, ma le occasioni sono sempre da entrambe le parti. Al 50' Dodo riceve un pallone che deve solo spingere in porta ma Skriniar con un intervento prodigioso dice di no, l'Inter risponde con un tiro alto di Lautaro nato da un errore nella costruzione dal basso di Pyatov. 

Minuto 86' due super occasione consecutive per l'Inter, Correa, subentrato a un pessimo Dzeko, prova il tiro giro da fuori area ma Pyatov dice di no con le ultime due dita della mano sinistra; calcio d'angolo, Calhanoglu crossa, stacca più in alto di tutti De Vrij ma ancora l'esperto numero 1 ucraino dice di no. Pareggio risultato più giusto considerando tutti i 90' minuti, risulta però difficile da credere che un match così ricco di emozioni sia finito 0-0, risultato che permette al piccolo, ma tanto discusso, Sheriff di rimanere un'altra giornata virtualmente qualificata indipendentemente da come terminerà la storica trasferta al Bernabeu. Shakhtar e Inter che ora davvero non posso sbagliare più se vogliono passare agli ottavi, pareggio che sorride leggermente ai nerazzuri in vista della terza giornata che li vedrà impegnati in Moldavia, mentre gli ucraini riceveranno i ben più blasonati del Real Madrid.

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