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Serie A Femminile, colpaccio Empoli. La Roma blinda l'Europa

Nella ventesima giornata di Serie a Femminile, vittorie roboanti in trasferta per Inter e Juventus e in casa per il Milan. Colpaccio dell'Empoli a Genova e vittoria importante della Roma a Firenze. Pari senza reti tra Sassuolo e Napoli. Juve vicina al titolo, Roma vicina all'Europa. Ancora accesa la lotta salvezza.

Hellas Verona Femminile-Inter Women 0-4

(Fonte: Calciofemminileitaliano)

Le nerazzurre si regalano una vittoria per 4-0 contro l'Hellas Verona in un match, che indipendentemente dal risultato, non cambia il destino delle due compagini.

Discorso già chiuso nel primo tempo, con le nerazzurre capaci di fare 3 gol: il vantaggio iniziale è opera di Sonstevold al 5° minuto: la norvegese raccoglie il pallone servito da Bonetti e dal limite dell'area insacca un bel gol. Trenta minuti più tardi arriva il raddoppio con Njoya che insacca di testa, su cross di Csiszar, dopo il bel fraseggio delle compagne di squadra. Nel finale del primo tempo c'è spazio anche per il gol da cineteca di Tatiana Bonetti. Tutto ha origine dal contropiede delle ospiti, con il pallone mosso velocemente prima di arrivare tra i piedi della 10 nerazzurra: Bonetti senza esitare stoppa il pallone col destro, se lo alza e rovescia in rete con un gesto tecnico di pura qualità.

Il quarto ed ultimo gol arriva nella prima parte del secondo tempo: è un autogol di Ambrosi a portare il risultato sul 4-0. La giocatrice della retroguardia veronese cerca di anticipare il possibile tiro di Njoya da pochi passi, ma finisce per imbucare sfortunatamente nella propria porta il pallone crossato basso da Merlo.

Al 63°, annullato il raddoppio a porta vuota dell'attaccante del Camerun per fuorigioco, con Njoya brava nel tap-in sul tiro deviato di Marinelli.

Prima del fischio finale la possibilità del gol della bandiera per le scaligere si stampa sulla traversa: Quazzico aveva trovato i tempi giusti per colpire di testa.

Come anticipato, non cambia niente in chiave classifica con l'Hellas già matematicamente retrocessa e l'Inter stabile al quinto posto con 38 punti.

Sampdoria Women-Empoli Ladies 1-3

(Fonte: Cartellinorosa)

L'Empoli conquista i 3 punti nella trasferta ligure.

Partita che si sblocca all'8° minuto di gioco con la rete di De Rita. Tutto ha inizio con una punizione sulla trequarti battuta da Bellucci: il pallone non passa ma al secondo tentativo di far partire l'azione, la 23 toscana riesce a inventare in direzione di De Rita, brava a trovare il gol sul secondo palo.

Passa un quarto d'ora ed arriva il primo blitz blucerchiato. Tarenzi legge perfettamente la situazione andando a staccare di testa, ma una super Capelletti toglie il pallone in volo sulla linea di porta.

Il gol del pareggio è tuttavia nell'aria. Passano 70 secondi prima che Martinez si involi, partendo sul filo del fuorigioco, così da tagliare fuori la difesa empolese: dopo aver superato in un uno contro uno il portiere avversario, Martinez deposita il pallone in fondo alla rete.

Termina così il primo tempo.

Alla lunga emerge il diverso approccio delle due squadre: l'Empoli cerca di affondare il colpo già al 55° con una doppia occasione: prima con Monterubbiano, fermata due volte, e, poi, con Cinotti che vede il pallone sfilare in corner. Poco dopo, il tiro di Dompig si spegne leggermente alto.

La barricata della Samp alla fine viene forzata. Sara Mella mette in mezzo col contagiri per Cinotti, che di testa spiazza completamente Tampieri. Questo, ad un quarto d'ora dalla fine.

L'1-3 finale è opera di Bragonzi, ancora una volta di testa: l'assist è di Bellucci.
Nel finale Dompig cerca di aggiungere il proprio nome sul tabellino delle marcatrici ma viene fermata dall'intervento da terra di Tampieri.

Con questa vittoria l'Empoli è matematicamente salva, arrivando a quello che poteva essere lo scontro salvezza contro il Napoli con tutt'altro spirito. 

Women Fiorentina-AS Roma Women 2-3

(Fonte: Ilromanista.eu)
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Benedetta Glionna, l'arma per l'Europa della Roma Femminile - Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo

Continuiamo la scoperta delle calciatrici della Roma Femminile. Oggi parliamo di Benedetta Glionna, attaccante classe 1999 autrice di una fantastica doppietta nell'ultimo turno contro il Sassuolo. 

Nel match forse più interessante di giornata è la Roma a portarsi a casa i 3 punti.

Dopo una prima fase di studio tra le due squadre, a passare per prime in vantaggio, sono proprio le giallorosse con Di Guglielmo. Al minuto 24, la 3 giallorossa arriva con i tempi giusti sul pallone messo in area da Andressa sbloccando così la partita.

Otto minuti più tardi, si palesa l'occasione per ristabilire la parità con il rigore provocato da Kollmats su Catena, dopo aver perso palla in un disimpegno. Dal dischetto va la bomber Sabatino che riporta l'equilibrio con un tiro centrale che spiazza il portiere avversario.

Non ci sono altre emozioni per questa frazione di gioco.

Il secondo tempo si accende dal 20° in poi. A riportare avanti le capitoline è la solita Paloma Lazaro: gol di testa della spagnola grazie al senso della posizione. Lazaro riesce a sfruttare il colpo di testa tentato da Linari e l'imprecisione del portiere viola. 

Le padrone di casa non si arrendono e provano in tutti i modi a tornare in parità, per la seconda volta. Ci va vicina Vigilucci con un tiro potentissimo da oltre 25 metri, che Ceasar è costretta a deviare in corner. Per la 11 viola però è il momento giusto: proprio lei provoca l'autogol sfortunato di Linari, due minuti più tardi. Risultato sul 2-2.

Alla fine, però, prevale la maggiore qualità della Roma. Greggi recupera un gran pallone nella trequarti avversaria e Pirone guadagna un corner. Proprio da calcio d'angolo arriva il colpo del KO: rete di Haug al suo secondo centro consecutivo. A pochi secondi dal termine, poi, Haavi fa la barba al palo.

Per la Roma si avvicina la qualificazione matematica alla Champions League: basterà un pareggio contro la Sampdoria per ottenere la certezza europea; per la Fiorentina, invece, risultato amaro visto il pareggio sfumato a pochi minuti dal termine. Di fondamentale importanza sarà lo scontro diretto contro il Pomigliano nella prossima giornata.

Lazio Femminile-Juventus Women 1-5

(Fonte: Il bianconero)

La Juventus cala il pokerissimo nella trasferta laziale, nonostante le numerose assenze dovute al Covid.

La Lazio ha subito l'opportunità di portarsi in vantaggio con la punizione di Ferrandi che si stampa sulla traversa. Questo solo 50 secondi dopo il fischio iniziale.

Il primo gol dell'incontro è bianconero. Cernoia avanza a tutta fascia, mette un pallone basso e teso in area, dove Pedersen stoppa e calcia angolato. Al quarto d'ora sfortunatissima Andrea Staskova, l'attaccante ceca di rientro da un infortunio colpisce prima la traversa e poi il palo. Lazio graziata.

Il pareggio biancoceleste arriva al 28° con una bella azione veloce, terminata con il gol di Visentin. Azione innescata dal cross di Di Giammarino, brava a saltare tutta la retroguardia piemontese.

Nel secondo tempo esce fuori la qualità delle campionesse d'Italia. Nel giro di 12 minuti, tra il 52° e il 64°, arrivano due doppiette: la prima è di Arianna Caruso che in sette minuti ribalta la partita. Eccezionale, in entrambi i casi, il lavoro svolto da Cernoia con due magnifiche aperture. La seconda doppietta è della centrocampista danese, che festeggia al meglio nel giorno del suo trentesimo compleanno. Ancora assist di Cernoia e colpo di testa a insaccare di Pedersen.

A tre minuti dalla fine, torna in gol anche Staskova che chiude una bella triangolazione tra Bonfantini e Caruso.

La Juve è a -1 dal quinto titolo consecutivo, ma per l'ufficialità bisognerà aspettare l'esito dello scontro con il Sassuolo. Appuntamento a Vinovo, il 7 maggio. Per quanto riguarda la Lazio, la salvezza è pressoché un miraggio.

Milan Women-Pomigliano Femminile 6-2

(Fonte: Donne sul Web)

Punteggio tennistico per il Milan, in casa, contro il Pomigliano.

Pratica chiusa già nel primo tempo, con i cinque gol delle rossonere: ad aprire le danze è Bergamaschi che al 5° minuto mette in rete dopo il grande lavoro svolto da Thomas. Passano dieci minuti e Martina Piemonte di testa sfrutta il cross di Tucceri Cimini. Al 27° ancora un gol di testa, sempre su assist di Tucceri Cimini: stavolta dagli sviluppi di un calcio d'angolo, capitalizzato da Adami nella mischia. Dopo poco più di mezz'ora, grazie all'errore della retroguardia campana, Bergamaschi si ritrova la ghiotta possibilità di realizzare una doppietta, con uno "scavetto" che non batte il portiere. Prima del termine della frazione di gioco, arriva la seconda doppietta della gara: Piemonte controlla e indirizza in rete la palla deviata da Guagni.

Per le campane nel primo tempo c'è da registrare la grande occasione di Ippolito, sventata da Giuliani all'ottavo minuto, e il gol del provvisorio 4-1 con DellaPeruta che si inserisce bene ed in scivolata segna il suo primo gol in campionato. Brava la classe 2004 delle campane.

Nel secondo tempo, un gol per parte: alla rete bellissima da fuori area (al 60°) di Moraca che si stampa sotto al sette, risponde Stapelfeldt che segna alla prima palla toccata, a dieci dalla fine.

Il destino di Pomigliano dipende dalla sfida casalinga contro la Fiorentina, come già anticipato.

Sassuolo Women-Napoli Femminile 0-0

(Fonte: Donne sul Web)

Partita che si conclude con le porte involate, quella tra le neroverdi e il Napoli.

L'occasione chiave della partita è il rigore sbagliato a metà primo tempo. Erzen se lo procura a seguito del tocco con il braccio di Santoro. Dal dischetto si presenta Sole Jaimes che si fa ipnotizzare da una super Lemey: la belga è brava a intercettare con la mano di richiamo il penalty, che finisce sulla traversa.

Dopo una serie di tiri poco convinti da entrambe le parti, è da registrare il palo centrato da Dubcova alla fine del primo tempo.

Nel secondo tempo, fino all'ottantesimo, sono maggiori le occasioni delle padrone di casa. La più nitida è la palla di Clelland che termina fuori di pochissimo al 73°. Negli ultimi dieci minuti meglio il Napoli, che nel giro di un minuto ha per due volte la possibilità di portarsi in vantaggio. Prima con Erzen, fermata da un altro ottimo intervento di Lemey; poi, con Pinna che calcia alto a portiere praticamente battuto.

Nel recupero altri due sussulti neroverdi, con Cambiaghi che manda alto di testa e con Dubcova che viene fermata da una ben posizionata Aguirre.

Un pareggio agrodolce per il Napoli, che accorcia di un punto sulla Fiorentina ma che non capitalizza un'occasione d'oro per migliorare la situazione estremamente pericolosa di classifica, visto il terzultimo posto a due giornate dal termine.

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