Per la collana Ritratti, l'11 settembre è uscito in libreria il romanzo biografico dedicato ad uno dei migliori oriundi argentini del football italiano, divenuto il più importante giocatore nella storia della Spal
Lo sfondo di leggeri tratti a matita, foto sfocate in bianco e nero e pellicole sgranate accompagnano il fútbol di Oscar Massei, argentino di origini italiane, nato col numero 10 sulle spalle come i grandi registi d'attacco dell'albiceleste.
Classe '34, Massei inizia ad appassionarsi al fútbol tra vie polverose e sterrate e campetti di periferia a Rio Cuarto, nella sterminata Pampa argentina ai piedi delle Ande. Nemmeno adolescente, entra nelle giovanili del Centro Cultural Alberdi per essere ingaggiato nel 1952 dal Rosario Centrál. Appena ventunenne, Oscar diventa il più giovane capocannoniere della Primera División con 21 reti, destando l'attenzione di Boca Juniors e River Plate in patria, Inter e Torino in Italia.
Atterrato a Milano alla fine del 1955 per giocare nell'Internazionale del neo patron Angelo Moratti, diventa in pochi mesi idolo della tifoseria nerazzurra. Ma un grave infortunio al ginocchio interrompe la sua ascesa agonistica. Dopo una stagione poco fortunata a Trieste, nel 1959 l'approdo alla Spal del presidentissimo Paolo Mazza cambia la propria storia, consacrandolo per stile e personalità a indimenticato e silenzioso capitano.
Il romanzo biografico di Massei, ripercorso dalla brillante penna di Enrico Menegatti, prende colore dai chiassosi e selvaggi tifosi nei leggendari stadi argentini e dalla poetica danza sull'erba di Pontoni, Pedernera e Di Stefano. In queste pagine emergono gli sfrontati e geniali tocchi di Omar Sívori, i maliziosi consigli dell'epico Giuseppe Meazza, l'attrattivo magnetismo di Angelo Moratti, la magia dei derby con il Milan attorno alle spirali di San Siro, fino al drammatico infortunio al ginocchio che sembrava averne compromesso la carriera, prima di riprendere a vivere col pallone incollato al piede sotto le rinascimentali sagome della romantica nebbia di Ferrara.
Un'armonica sinfonia suonata dal Paradiso all'Inferno e ritorno, dove la grandezza interiore dell'uomo nei suoi più intimi valori viene elevata a simbolo di normalità e rispetto, correttezza e gioco, palla e campo, goal e nostalgia.
Il libro, inoltre, è riccamente illustrato con fotografie provenienti dall'archivio personale della famiglia Massei e completato da una speciale sezione online curata dal collezionista Lamberto Bertozzi coi tabellini di tutte la partite giocate nei campionati di Argentina e Italia.
La presentazione del romanzo avverrà presso la Sala Estense di Ferrara alle ore 11 di domenica 29 settembre 2024, giorno del novantesimo compleanno di Oscar Massei.
L'AUTORE ENRICO MENEGATTI
Classe 1977, nato a Portomaggiore (Fe), giornalista pubblicista dal 2002, laureato in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Ferrara nel 2006, Master in giornalismo sportivo televisivo presso Formas Milano nel 2008, ha condiviso diversi ruoli all'interno della sua esperienza lavorativa: conduttore televisivo, presentatore e speaker professionista, collaborando per anni con diverse testate giornalistiche locali e agenzie di stampa nazionali. Dal 2013 al 2022, Responsabile Comunicazione in SPAL, entrando nella parabola ascendente della società biancazzurra dalla Seconda Divisione fino alla Serie A. Ha curato per la casa editrice Arstudio di Portomaggiore i volumi "Insieme per il sogno" e "Insieme nella storia" sulle storiche promozioni spalline in Lega Pro e Serie B. Nel 2023, ha pubblicato con Edizioni Minerva la sua prima biografia sportiva "Tra sogno e realtà" sulla vita calcistica e dirigenziale di Walter Mattioli ex presidente SPAL. Con questo progetto editoriale ha avviato il personale filone sui romanzi ispirati alle leggende del football italiano.
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