Il Catenaccio - Web Magazine Sportivo
Menu
Post Image

Buona la prima! Juventus e Roma vanno avanti in Women's Champions League

Entrambe le italiane superano il primo step per accedere alla fase a gironi di EWCL.

Le bianconere hanno ospitato a Torino uno dei gruppi degli incontri di questo primo turno preliminare; le giallorosse invece sono volate oltremanica, ospiti del Glasgow FC. 

Percorso Campioni

Le squadre vincitrici dei tornei nazionali hanno preso parte al percorso "Campioni".

A rappresentare l'Italia è stata la Juventus, vincitrice dello scorso scudetto come da 5 anni a questa parte.

Torino, infatti, è stata teatro delle sfide del minitorneo del girone che, oltre le bianconere, ha avuto come protagoniste le estoni del Flora Tallinn, le israeliane del Kiryat Gat e le lussemburghesi del Racing Union.

 Juventus-Racing Union

Nella semifinale le bianconere hanno archiviato la pratica Lussemburgo con un sonoro 4-0.

Primo sussulto del match al minuto 11Grande inserimento di Caruso sulla destra, la numero 21 crossa al centro dell'area per Girelli che stacca di testa ma la sua conclusione termina in calcio d'angolo.

Proprio sugli sviluppi da corner arriva l'1-0. Nilden riceve palla, guarda in area e indirizza verso Bonfantini. La 22 mette un cross teso ma potente dove Rosucci arriva prima di tutte.

Passano dieci minuti e la Juve raddoppia. Boattin si serve un cross al bacio per Girelli che di testa non lascia scampo al portiere.

Per diverse volte c'è la possibilità che la partita si chiuda già nel primo tempo. Questo non succede grazie all'abilità di Burtin e anche un pizzico di fortuna.

Infatti, sia il tentativo di Caruso che il tiro di Bonfantini non muovono il punteggio.

Termina così il primo tempo.

Il canovaccio della seconda frazione di gioco non è diverso, anzi…

Al '49 Girelli prova subito ad aumentare il vantaggio delle padrone di casa. La punizione è precisissima ma una super Burtin si oppone deviando in corner.

Da corner arriva il gol di Sembrant che insacca, ma la gioia si strozza in gola perché la svedese si trovava in fuorigioco.

Per il terzo gol è solo questione di tempo. Cinque minuti più tardi Arianna Caruso vendica la punizione di Girelli di qualche minuto prima. La romana toglie le ragnatele dall'incrocio.

Al quarto d'ora della ripresa Agnese Bonfantini coglie al volo la palla di Nilden, bucando la rete e calando il poker.

Poco più tardi Cristiana Girelli viene falciata in area, dal dischetto però scheggia il palo del portiere.

Nel finale Rosucci compie un gran gesto di fair play facendo revocare il rigore che era stato concordato a suo favore e sempre la numero 8 colpisce in pieno la traversa con un tiro dalla distanza.

  Juventus-Kiryat Gat

Nella sfida per l'accesso al secondo turno preliminare, la Juve si trova davanti le israeliane che avevano in precedenza battuto il Flora per 5-0.

La prima occasione del match passa per i piedi della neoarrivata Gunnarsdottir. Al '21 Zamanian mette un pallone teso in area che l'islandese manda di poco alto sopra la traversa.

Dieci minuti più tardi proprio l'islandese inventa con un lancio di 40 metri per Cantore che, all'esordio internazionale, supera in pallonetto Rubin è fa l'1-0.

A tre del '45 Zamanian si mette in proprio con un bel tiro dalla distanza. La conclusione viene però neutralizzata dall'estremo difensore avversario.

Allo scadere ci prova anche Cernoia dal limite ma la palla termina alta.

Il secondo tempo si apre subito con il raddoppio juventino.

Zamanian raccoglie un pallone sanguinoso in area e pennella verso il palo più lontano.

Il Kiryat Gat, paradossalmente, sembra essere spronato dal doppio svantaggio appena subito.

Cross dalla sinistra di Nakav che trova la testa di Elena Da Silva, la numero 11 colpisce di testa e infila Peyraud-Magnin riaccorciando le distanze.

Al '61 è l'altro neoacquisto, Beerensteyn, a sfiorare il primo gol in bianconero. La 18 olandese che riceve palla da Bonansea, si gira ma si vede murata dall'intervento in extremis di Arbua.

Quattro minuti più tardi è Rubin a compiere un miracolo neutralizzando un missile dai 20 metri di Lisa Boattin.

Al '90 ci pensa Caruso a segnare e di conseguenza chiudere la partita. Cernoia trova la testa di Caruso che non lascia scampo alle israeliane.

 Percorso Piazzate

La Roma, seconda classificata nello scorso campionato, sbaraglia la concorrenza nel minitorneo di Glasgow.

Nella stessa poule le svizzere del Servette, le francesi del Paris FC oltre alle padrone di casa del Glasgow FC.

 Glasgow FC-Roma

L'esordio in Champions delle giallorosse è proprio con le padrone di casa scozzesi.

Inizio scoppiettante con il Glasgow che si rende subito pericoloso colpendo la traversa direttamente da corner dopo appena un minuto. 

La Roma non sta a guardare e prova con Bartoli e Glionna a portarsi in vantaggio ma la palla non è precisa.

Al '10 le giallorosse trovano in vantaggio anche grazie ad un po' di fortuna. Glionna penetra l'aera di rigore e da posizione defilata tenta il tiro che termina alle spalle del portiere anche grazie l'ausilio del palo.

Tuttavia, il vantaggio dura soltanto dieci minuti. Nel tentativo di arrivare prima sul cross tagliato da sinistra di Lauder, Minami realizza un autogol.

La Roma cerca di tornare subito in vantaggio con le occasioni di Andressa e Glionna ma le scozzesi fanno buona guardia.

Prima del duplice fischio, brivido per le giallorosse sugli sviluppi della punizione battuta da Shine a causa della zampata di Moore che però si spegne sul fondo.

Il secondo tempo è divertente, con subito occasioni da entrambe le parti.

Da segnalare la traversa colpita da Havii al '7.

Il raddoppio delle capitoline porta ancora la firma di Benedetta Glionna che finalizza un'ottima azione corale. Importante il lavoro svolto da Paloma Lazaro capace di divincolarsi tra due avversarie.

Al '65 grande parata di Ceasar sulla numero 14 Davidson che ha tentato la conclusione da lontano.

La Roma fa 3-1 con la Lazaro che deve solo appoggiare in rete. Si nota la grande intesa che c'è tra la spagnola e la 18 giallorossa.

 Paris FC-Roma

Sfida tra squadre "capitoline" per l'accesso alla fase successiva. Parigine che arrivano all'impegno con la Roma dopo aver sconfitto il Servette 3-0.

Partono meglio le francesi che nel primo quart'ora monopolizzano la partita.

Al '17 Sarr penetra la difesa e per fortuna della Roma chiude troppo col mancino che termina largo.

La migliore occasione delle ospiti nasce da Glionna che in contropiede serve Haavi a centro area. La norvegese stoppa e sterza, la palla viene deviata in angolo.

Ad inizio secondo tempo la Roma rischia un pasticciaccio in disimpegno con Ceasar chiamata agli straordinari.

A parte questa situazione, la Roma sembra essere cresciuta.

Minami prima e Bartoli dopo vedono negarsi il gol sulla linea a seguito di un corner.

Al '78 trema la traversa del Paris a causa del calcio di punizione dai 30 metri di Benedetta Glionna.

I tempi regolamentari terminano a reti inviolate.   

Diverse le azioni sviluppate da entrambe le parti ma senza riuscire a cambiare l'esito del match.

Si va quindi ai supplementari:

Al '94 Ceasar devia sulla traversa un tiro di Thiney. Cinque minuti più tardi ci prova Bartoli al volo costringendo al miracolo il portiere.

Nel secondo tempo supplementare aumenta il numero di legni colpiti con la traversa di Sarr che svetta più in alto di Linari.

Anche l'extra time non è stato sufficiente a decretare la vincitrice, per cui si andrà alla lotteria dei rigori.

Fatale per le francesi l'errore dagli undici metri di Mateo nel secondo tiro della sequenza.

Per entrambe le compagini italiane ora ci sarà la seconda fase preliminare che andrà in scena a fine settembre.

Mettetevi comodi, è ricominciata la Serie A Femmin...
Ecco Jenna Menta, il volto nuovo della Fiorentina ...
 

Commenti (0)

  • Non ci sono commenti. Inserisci un commento per primo.

Lascia un commento

Immagine Captcha

Accettando accederai a un servizio fornito da una terza parte esterna a https://il-catenaccio.it/

Like what you see?

Hit the buttons below to follow us, you won't regret it...