Le ragazze di Milena Bertolini,strappano un punto alle islandesi dopo un avvio choc sfiorando addirittura la vittoria nel finale.
Nella bella cornice di pubblico dell'Academy Stadium di Manchester, le azzurre ottengono il primo punto dell'Europeo.
La formazione titolare rispetto alla sfida contro la Francia è rimasta invariata solo per 6/11. In avanti fiducia nella fisicità di Martina Piemonte mentre a centrocampo Rosucci per dirigere e dettare i ritmi di gioco.
Passano appena 150 secondi e l'Italia si ritrova a vivere un incubo: Jane Jonsdottir con una rimessa laterale lunghissima mette il pallone nell'area di rigore, che a seguito di una disattenzione della difesa italiana, arriva ai piedi di Vilhjalmsdottir. Con un bel destro sotto al sette fredda Giuliani, incolpevole per quanto accaduto.
"Ospiti" in vantaggio ed Italia chiamata a rincorrere per cercare di ribaltare l'esito.
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Il secondo tempo si apre con l'ingresso di Girelli e Bonansea al posto di Piemonte e Caruso. Ora in campo vi è maggiore esperienza e potenza offensiva.
Al 60' l'Islanda va ancora vicina al doppio vantaggio. Una punizione di Gunnarsdóttir dai 20 metri crea nuovamente confusione in area, il pallone resta lì vagante fino all'intervento di Jóhannsdóttir che si infila tra due ma senza precisione graziando Giuliani.
Per la legge non scritta, "gol sbagliato, gol subito", dopo appena un minuto, avviene il pareggio dell'Italia. Tutto nasce dal bel lancio in profondità di Simonetti a trovare la corsa di Barbara Bonansea che con forza penetra dentro l'area di rigore e dopo aver tentato lei stessa la conclusione, serve un assist per Bergamaschi che intelligentemente si era inserita a centro dell'area piccola. Il sinistro del capitano rossonero vale l'1-1 facendo gioire tutto lo staff in panchina.
Ora l'Italia ci crede più che mai essendo galvanizzata dal gol.
Nei minuti successivi è Barbara Bonansea ad avere per due volte la possibilità di portare in vantaggio l'Italia. Prima, al minuto 68,una conclusione troppo centrale agevola la parata del portiere; al 72' immensa occasione per l'Italia con la 11 che, nuovamente servita da Simonetti, lotta in mezzo all'area vincendo i contrasti e calcia di istinto. Sigurdardóttir ci mette la mano quel tanto che basta deviare sul palo e riuscirsi a salvare.
L'Italia finalmente sembra aver trovato il piglio giusto, soprattutto a livello psicologico, facendo ora lei la partita.
La Bertolini si gioca la carta Sabatino al posto di Giacinti per provare l'assalto finale.
Tuttavia, nel momento di maggiore spinta azzurra, l'Islanda in contropiede rischia di fare il colpaccio. Vilhjálmsdóttir e poi con S. Jónsdóttir, sprecano il match point, lasciandoci così ancora a galla.
Termina quindi con pareggio che, per le occasioni create nella seconda frazione, va davvero stretto all'Italia, ma che fondamentale per mantenere aperta la possibilità di passaggio del turno.
L'Italia va ai quarti degli Europei se...
Data la vittoria per 2-1 della Francia sul Belgio, le Transalpine sono matematicamente qualificate alla fase successiva. Nell'ultima giornata l'Italia sarà chiamata a vincere contro il Belgio (entrambe ad 1 punto) e sperare che l'Islanda non vinca contro la Francia.
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