La Roma continua a vincere e convincere salendo così a 27 punti e aumentando il distacco sulle inseguitrici dato che, sia la Juventus che l'Inter pareggiano contro rispettivamente Como e Parma.
Nel big match di giornata, goleada del Milan che travolge le viola in casa e per finire il Sassuolo ottiene la seconda vittoria consecutiva.
Roma-Pomigliano
Settima vittoria consecutiva in campionato per giallorosse. Contro Pomigliano termina 2-0.
Partono subito attive le padrone di casa con Serturini che al '4 minuto impegna Cetinja.
Passano i minuti ma la musica non cambia; infatti, la Roma è sempre proiettata in avanti e,con Giugliano prima e Linari dopo, le azioni offensive non mancano. Ancora una volta è brava Cetinja sventare il pericolo.
Negli ultimi minuti del primo tempo, cambia la strategia delle capitoline; si cerca infatti la conclusione da fuori per provare a battere Cetinja. I primi due tentativi di Andressa e Cinotti non ottengono l'esito sperato ma in pieno recupero ecco la perla dell'1-0.Serturini riceve palla dalla centrocampista brasiliana in un capovolgimento di fronte, guarda verso la porta e dai 20 metri circa lascia partire un missile potente che termine sotto la traversa; Qui Cetinja non poteva fare nulla!
Ad inizio secondo tempo ecco che si manifesta la prima occasione di Pomigliano. Battelani direttamente da punizione sulla trequarti, conclude di poco a lato dalla porta di Ceasar.
La partita si riaccende negli ultimi venti minuti. Al '70 Greggi chiama in causa l'estremo difensore avversario con un bel tiro di prima.
Tre minuti più tardi il Pomigliano ha la migliore occasione per pareggiare. Deborah Novellino porta palla fino sul fondo, guarda in mezzo trovando Taty; la centroavanti brasiliana quasi a botta sicura calcia verso la porta ma, una super Ceasar si oppone.
Nel finale, Glionna tenta di chiuderla con un tiro dalla distanza ma senza riuscirci.
Cosa che invece farà Giacinti pochi secondi più tardi. L'attaccante italiana non deve far altro che spingere in rete il colpo di testa di Roman su assist di Haavi.
Fiorentina-Milan
Punteggio tennistico nel big match di giornata. Il Milan si porta a casa i tre punti nello scontro diretto di Sesto Fiorentino.
Già il primo tempo si chiude con un parziale impressionante,0-4. Protagoniste principali sono Lindsey Thomas e Martina Piemonte, per entrambe una doppietta.
Il primo gol è dell'italiana all'undicesimo minuto. Manovra avvolgente del Milan che tramite l'assist di Arnadottir fa arrivare in area un buon pallone e Piemonte lo imbuca in rete.
Otto minuti più tardi ecco che segna anche la francese. In seguito ad un calcio d'angolo delle ospiti, Mascarello riesce a lanciare in area e a raccogliere quel pallone è proprio la Thomas che fredda di prima intenzione Katja Schroffenegger.
Andiamo negli ultimi minuti della prima frazione di gioco; è qui che vengono siglati gli altri due gol.
Al '40 Thomas salta più in alto di tutte e di testa finisce il lavoro di Mascarello. Trecento secondi dopo Piemonte segna il sforbiciata il secondo gol personale. La 18 rossonera è brava a trovare il tempo giusto per concludere il rete il cross di Thrige.
Il secondo tempo si apre subito con il gol della Fiorentina.
Le padrone di casa vanno in rete con Severini dopo appena 36 secondi; la 2003 è stata attenta nel cogliere il suggerimento di Longo.
Nell'ultimo quarto d'ora crolla la Fiorentina; infatti, al '75 Thomas sguscia in area facendosi beffa delle difensori avversarie e con una buona dose di fortuna trova la deviazione di Breitner che manda di testa nella propria porta.
Nel finale c'è un gol "famigliare", in quanto Kamila Dubcova serve la sorella Michaela nell'area piccola avversaria ed è 1-6.
Sampdoria-Sassuolo
Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Piovani. Il Sassuolo vince in trasferta per 0-2.
Inizio scoppiettante con occasioni da entrambe le parti. Protagoniste assolute le due estreme difensori: Tampieri su Monterubbiano e Lauria su Seghir.
La partita si sblocca al '21 con il gol di testa di Goldoni. L'attaccante neroverde stacca con i tempi giusti sul cross di Mella e stavolta Tampieri non può farci niente.
Al '32 doppia occasione per le padrone di casa. Regazzoli da fuori aria viene respinta con i pugni da Lauria e poi il tiro di Cecilia Re non impensierisce particolarmente la numero 73.
Quattro minuti più tardi Tampieri smanaccia di sicurezza sulla conclusione sul primo palo di Jane.
Andiamo direttamente al decimo della ripresa, con il Sassuolo che attacca l'area avversaria. Goldoni riceve da Philtjens, crossa in mezzo e Valeria Monterubbiano raddoppia di testa.
La Samp diventa ora più impaziente e prova a rifarsi sotto con tiri dalla distanza. Tuttavia, né quello di Rincon né quello di Oliviero sono effettivamente efficaci.
Al '73 c'è della bagarre in area neroverde. De Rita cade in area e tutta la Sampdoria reclama un calcio di rigore ma per l'arbitro non sussistono le condizioni necessarie.
L'ultima occasione dell'incontro è per le blucerchiate con Battistini che si vede respingere sulla linea di porta il proprio colpo di testa da Jane.
Juventus-Como
Frena la Juventus in casa contro il Como. Le bianconere non vanno oltre al pareggio e scivolano a -6 dalla Roma.
Per avere la prima occasione pericolosa si deve aspettare al '10 quando Cantore manda di poco fuori sul secondo palo di Beretta.
Quattro minuti più tardi l'attaccante italiana trova anche il gol, ma la gioia dura soltanto pochi istanti perché viene annullato in quanto c'è un possibile tocco di Girelli che era in offside.
Tre minuti più tardi il gol annullati diventano due, ma stavolta è il Como a non poter gioire. Infatti, Rizzon praticamente da dentro la porta, insacca il tap-in dalla deviazione di Peyraud Magnin, ma la sua posizione era chiaramente irregolare.
Il gol del momentaneo vantaggio bianconero porta la firma di Julia Grosso. Al '21 Cantore giuda un rapido contropiede e a rimorchio trova proprio l'esterno canadese che a tu per tu fa 1-0.
Al '33 il Como ottiene un calcio di rigore. Beccari cade in area a seguito di un leggero contatto con Sembrant ma per l'arbitro è sufficiente per andare dagli undici metri.
Della battuta si incarica Rizzon, tuttavia Peyraud Magnin è fredda e con nonchalance cala la saracinesca.
Al'39 la Juventus spreca due grandi opportunità. Dapprima Grosso si fa incantare da Beretta in un uno contro uno e successivamente, Bonfantini scheggia la traversa su un rigore in movimento.
Andiamo al secondo tempo:
Al '62 è ancora una volta sfortunata Sofia Cantore che vede negarsi la gioia del gol data la bella parata di Beretta con la mano di richiamo.
Cinque minuti più tardi pareggia il Como. Beccari, chiude un triangolo con Di Luzio, si libera dalla pressione di Rosucci e fa 1-1.
Gran gol per la giovane attaccante di proprietà proprio della Juventus.
Per la Juventus sono diverse le occasioni per riportarsi avanti ma la poca precisione di Girelli, Cantore e soprattutto Zamanian inchiodano il risultato sull'1-1.
Parma-Inter
A chiudere questa giornata spezzatino c'è Parma-Inter. Altra beffa per il Parma che viene rimontato dopo aver mantenuto per molto tempo il pallino del gioco.
La prima conclusione del match è dell'Inter con Bonetti di sinistro; Capelletti blocca senza problemi.
Alla mezz'ora prima occasione per il Parma che con Banusic non trova di poco lo specchio della porta. La svedese aveva ricevuto palla da Cambiaghi e, con forse troppa fretta, ha tentato il tiro dai 20 metri.
Poco male perché due minuti più tardi le crociate passano avanti. Una bella e rapida azione corale fa muovere la palla attraverso Cambiaghi, Santoro e Farrelly che serve Melania Martinovic. Per la 24 è il terzo gol in quattro partite!
Il primo tempo non ci regala altre emozioni, perciò passiamo direttamente alla seconda frazione di gioco.
Al '55 l'Inter attraverso Elisa Polli, sciupa una gran opportunità.
Il raddoppio del Parma arriva al '59. Banusic ruba palla a Mihashi a centrocampo e fa quindi partire un contropiede e con un dai e vai di Martinovic arriva in area dove manda a vuoto la difesa nerazzurra e incrocia un tiro imparabile. Durante non può assolutamente intervenire.
Al '70 però l'Inter dimezza il distacco e lo fa con Van der Gragt. Robustellini apre verso Alborghetti; quest'ultima mette un cross in area che diventa perfetto per la difensore olandese che fa un pallonetto di testa a Capelletti.
Il 2-2 è opera della neoentrata Chawinga. Tutto nasce da un'azione corale dell'Inter fino a trovare Bonetti; la 10 nerazzurra disegna una parabola precisa per la ricezione di Chawinga che di sinistro non lascia scampo al portiere.
Al '92 Marinelli prova addirittura a conquistare i tre punti con un tiro potente ma da posizione defilata ma il tiro è facile preda di Capelletti.
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