Percentile e calciomercato: i colpi della serie A

Il calciomercato sta per ripartire ufficialmente, ma nell'underground calcistico i treni del mercato non si fermano mai. Mille indiscrezioni che ogni estate tormentano e stuzzicano la mente dei tifosi, con un mercato sempre più complesso ma ancora fonte di ispirazione di uno dei maggiori spazi ludici di ogni paese: il Bar Sport.

L'analisi statistica che può essere utilizzata per valutare i colpi di mercato, futuri o già ufficiali, si basa sullo studio delle principali statistiche offensive e difensive di ogni giocatore preso in esame confrontate rispetto a tutti i giocatori che giocano nello stesso ruolo in tutti i campionati.

Si verrà così a definire quello che in statistica si indica come percentile, una soglia che indica quanti sono i giocatori migliori o peggiori rispetto al giocatore preso in esame. Un giocatore che si trova al 99 percentile per un dato indice ha solo l'1 percentile di giocatori migliori di lui in quel dato indice, in pratica per quell'indice è un fuoriclasse.

La destra del Milan

A settembre 2021, tutti i bookmakers posizionavano nelle più disparate posizioni il Milan di Pioli, una squadra che senza dubbio era tecnicamente inferiore all'Inter di Inzaghi. Lo spogliatoio, il gruppo, in questa occasione hanno fatto la differenza; risulta quindi difficile riuscire ad intervenire migliorando una rosa tecnicamente migliorabile, senza modificare quelli che sono gli equilibri instaurati tra i giocatori.

Una delle ultime indiscrezioni, vede come possibilità l'arrivo a Milano di Hakim Ziyech, un giocatore tecnicamente superiore a gli attuali esterni destri del Milan, che tra l'altro nell'ultimo anno al Chelsea è riuscito a posizionarsi rispetto ai suoi pari ruolo nel 97 percentile per Tiri totali, significa che solo il 3% dei suoi pari ruolo tira più di lui. Risulta, inoltre essere nel 87 percentile per passaggi progressivi, riuscendo a cumulare ben 0.47 xG+xA giocando solo 23 match di Premier League.

Alle giuste condizioni economiche potrebbe essere un'ottima freccia nell'arco di Pioli, un giocatore così tecnico potrebbe essere il giusto rifornimento per un velocista come Leao.

Il Fideo di Allegri

La rivoluzione in casa Juventus targata Allegri dovrebbe prendere piede da questa stagione, in modo definitivo. Orfani di Dybala e Chiellini, i bianconeri sono al centro di diverse manovre di mercato. Il nome più caldo in orbita bianconera è Angel Di Maria che nell'ultima stagione si classifica al 99 percentile per xA (0.39 p90), al 95 percentile per xA+npxG (0.69 p90), al 93° percentile per azioni create che portano al tiro (4.93 p90), ma soprattutto al 96 percentile per xT dribbling (10.45 p90).

(Per calcolare il percentile si tiene conto delle prestazioni dei giocatori che giocano nel suo stesso ruolo.)
El fideo potrebbe essere quel giocatore capace di saltare l'uomo e allo stesso tempo riuscire a servire l'assist decisivo, due condizioni fondamentali per una squadra che fa del contropiede una delle sue armi migliori.

Il Metodista di Mourinho

Quest'anno a Roma c'è stata una continua ricerca del centrocampista perfetto per poter dettare i tempi. In un primo momento sembrava potesse farlo Cristante, successivamente sorpassato da Oliveira per poi tornare indietro sull'italiano. Mourinho però può già festeggiare il primo acquisto, che sarà ufficiale all'apertura del calciomercato, perché in casa giallorossa è sbarcato Matic.

I numeri del Serbo parlano per lui, un metodista che non eccelle in velocità e pressing ma ha dei buoni numeri per quanto riguarda gli intercetti e blocchi. Da sottolineare il posizionamento, rispetto i pari ruolo, nel 96 percentile per xT dribbling (7.68 p90) e nel 94° percentile per xA (0.23 p90).

Il parametro zero dell'Inter

Una fra le compagini più attive sul mercato è senza dubbio l'Inter, la quale ha fatto registrare già i primi colpi tra cui: Mkhitaryan. L'armeno è il Jolly che può far comodo a Inzaghi, infatti permetterebbe sia di far rifiatare Calhanoglu, ma potrebbe fare sia l'esterno nel 352 che il trequartista nel caso di 3421 (già visto a Roma con ottimi risultati.)

Henrikh quest'anno si è classificato rispetto i suoi pari ruolo nell'87 percentile per percentuale di passaggi riusciti (82.7% p90), nel 91 percentile per salvataggi (0.90 p90), nel 90 percentile per intercetti (1.55 p90), nell'85° percentile per blocchi (1.70 p90) e nel 79 percentile per pressione effettuata (20.4 p90).

Questi dati dimostrano come oltre ad essere un giocatore tecnico è molto incline a un buon pressing, caratteristica fondamentale per il gioco offensivo che si propone di fare Inzaghi. Di certo sono da migliorare le statistiche offensive se confrontate con gli esterni d'attacco, ma rispetto alle mezz'ali anche i numeri offensivi di Henrikh diventano ottimi piazzandolo per quasi tutti gli indici sopra l'88° percentile.